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Il 2016 del Cagliari mese per mese: aprile

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Come ogni anno ripercorriamo i 12 mesi del Cagliari: con l’arrivo della Primavera i rossoblù perdono Melchiorri e tante certezze

Il mese di aprile si apre con una sconfitta, la terza di fila tra le mura amiche. Al Sant’Elia Calaiò e Piccolo portano avanti lo Spezia, con Giannetti che accorcia invano le distanze nel recupero. È un momento no per i ragazzi di Massimo Rastelli. Alla vigilia della gara il tecnico perde per infortunio Federico Melchiorri. Il ginocchio dell’attaccante marchigiano fa crack e lo costringe a un lungo calvario. Il numero 9 tornerà in campo solo a fine settembre, a oltre cinque mesi dalla ricostruzione del crociato. Il Cagliari subisce il contraccolpo: una settimana più tardi è l’Ascoli a esultare al Del Duca. Basta una doppietta di Cacia, a cui risponde solo parzialmente il brasiliano Joao Pedro.

GOLEADA PER CAPITAN DESSENA – Il 16 aprile in Sardegna arriva il Brescia. Quella contro i lombardi è una sfida speciale: all’andata il bresciano Coly si rese protagonista di un’entrata killer ai danni di capitan Dessena. Il centrocampista rimediò la frattura di tibia e perone, infortunio che ha tenuto lontano dal calcio giocato il 29enne emiliano per quasi un anno. Ad assistere alla gara con le Rondinelle c’è anche il capitano. I compagni gli fanno un regalo speciale, imponendosi con un rotondo 6-0. Capuano apre le marcature, poi si scatena Joao Pedro, autore di una tripletta. A completare la festa rossoblù anche le reti di Giannetti e Sau.

PAREGGITE ROSSOBLÙ – Il Cagliari però stenta ancora, il cammino della squadra di Rastelli non è infatti privo di passi falsi. La promozione è ormai cosa fatta, manca però l’acuto decisivo. Arrivano così tre pareggi di fila. Il primo in trasferta col Como, poi al Sant’Elia con Lanciano e Livorno. Intanto il Crotone continua a correre e conquista la promozione in Serie A già a fine aprile.

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