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7 curiosità calcistiche che non conoscevi

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Il calcio è sicuramente lo sport più famoso del mondo: ben 191 su 193 Stati membri delle Nazioni Unite possono vantare le proprie squadre nazionali e sono appena otto gli Stati sovrani non riconosciuti dalla FIFA.

Questo sport è così celebrato che, cercando “the beautiful game” su Google, si scopre che si riferisce proprio al gioco del calcio. Non si smette mai di apprendere curiosità su questo sport e stai per scoprirne sette di cui non avevi idea.

1.  Lo stadio più grande del mondo è in Corea del Nord

Non si parla mai di questo stadio durante gli eventi internazionali e probabilmente neanche in quelli locali. Eppure, basta cercare su Google per scoprire che lo stadio più grande del mondo è lo Stadio Rungrado Primo Maggio; approfondendo la ricerca, si scopre che si trova in Corea del Nord.

Il Rungrado May Day Stadium è stato aperto il 1° Maggio 1989, dopo circa quattro anni di costruzione. Occupa 20,7 ettari dell’isola di Rungra, a Pyongyang, e può ospitare ben 150.000 visitatori: una cifra record.

2.  L’Arsenal è stato il primo club ad avere una partita trasmessa in tv, nel 1937

Siamo ormai così abituati a trovare tutte le partite che vogliamo in streaming, su varie piattaforme, che quasi nessuno si interroga su come funzionasse tanto tempo fa. Fino a prima del 1937, per seguire un evento in tempo reale, dovevi ascoltare le partite alla radio o acquistare direttamente un biglietto per vedere la partita.

Ti starai chiedendo: per fare una partita occorrono due squadre rivali, quindi perché parliamo solo dell’Arsenal? Beh, in questo caso, la partita fu tra Arsenal e Arsenal Reserves. Andò in onda il 16 settembre 1937 e segnò l’inizio di una nuova era per tutti i tifosi di calcio del mondo.

Si dovette però aspettare il 19 aprile 1938 per la trasmissione di una seconda partita, tra Scozia e Inghilterra. A quei tempi, pochissime persone possedevano un televisore e vennero trasmesse pochissime partite, la maggior parte da Londra.

3.  La Norvegia è l’unica squadra che non ha mai perso contro il Brasile

Anche chi non è un tifoso sfegatato sa che il Brasile è il campione di tutti i tempi, capace di sbaragliare qualsiasi squadra avversaria… tranne la Norvegia. Durante tutti i 90 anni di esistenza della Coppa del Mondo, la nazionale norvegese è l’unica ad aver affrontato il Brasile più volte senza uscirne mai sconfitta.

Solo in due occasioni il Brasile è stato vicino alla vittoria: nel 1997 la Norvegia ha vinto 4-2 e nel 1998 2-1. È ironico, tuttavia, che la Norvegia non abbia mai vinto una Coppa del Mondo, mentre il Brasile ne ha vinte cinque (1958, 1962, 1970, 1994 e 2002).

4.  Il tecnico del Barcellona ha vinto la lotteria in Qatar

Xavi Hernandez è considerato uno dei centrocampisti più forti di sempre e può vantare un buon numero di titoli vinti. Dal 2015 al 2019 è stato in Qatar per giocare nell’Al-Sadd, cosa che lo ha portato poi ad avviare la sua carriera di allenatore.

Il Qatar gli ha portato davvero fortuna: ha vinto la Qatar Stars League, la Coppa di Qatar e la Coppa dello Sceicco Jassem, per poi assumere, come già detto, una posizione manageriale nello stesso club.

Ma la sua fortuna non è rimasta solo vincolata all’ambito calcistico: durante il suo soggiorno in questo Paese straniero, infatti, Xavi ha vinto anche una lotteria da un milione di Riyal! Sicuramente non sono poche le persone che tentano la fortuna nei casinò online, e ogni tanto si vince. Ma è raro che un calciatore già milionario vinca un altro milione. Xavi, comunque, aveva semplicemente aperto un conto alla Doha Bank, ottenendo il diritto di partecipare alla loro estrazione annuale. Si è trattato di una vincita pulita e onesta… o è fallo? Non credo potremo mai venire a capo di questa vicenda.

5.  Nel 1986, Alvin Martin ha segnato una tripletta contro tre portieri diversi nel corso della stessa partita

Anche se non se ne parla più molto, la storica tripletta segnata da Alvin Martin il 21 aprile 1986 in casa contro tre portieri diversi del Newcastle era su tutti i giornali.

Durante quella partita, il Newcastle è stato perseguitato dalla sfortuna: cominciando da un autogol di Glenn Roeder, passando per i portieri infortunati e altri giocatori azzoppati, il Newcastle non ha avuto neanche una possibilità di riscatto. La partita è finita con i tifosi del West Ham che festeggiavano ben otto goal, tra cui la suddetta tripletta di Alvin Martin.

6.  Il Bayern Monaco ha avuto sempre un giocatore in ogni finale dei mondiali

Il Bayern Monaco è sicuramente un club molto popolare tra chi ama il calcio. La squadra vanta infatti numerosi riconoscimenti, tra cui la recente Supercoppa UEFA e la Coppa del mondo per club FIFA, entrambe nel 2020. Cosa ancora più degna di nota, il club ha avuto almeno un giocatore tesserato in ogni finale mondiale sin dal 1982, indipendentemente dal fatto che la Germania giocasse o meno. Condivide questo primato con l’Inter.

La Germania è arrivata in finale negli anni 1982, 1986, 1990, 2002 e 2014. E gli altri anni? Jorginho ha giocato per il Brasile nelle finali del 1994; Bixente Lizarazu nel 1998 per la Francia; Willy Sagnol nel 2006 sempre per la Francia; Arjen Robben per i Paesi Bassi nel 2010. E ancora una volta, nel 2018, il Bayern è stato associato con le finali dei mondiali per la decima volta consecutiva grazie a Corentin Tolisso, nella nazionale francese.

7.  Ibrahimović ha giocato in sette club campioni di Champions League, senza mai vincere

L’attaccante fuoriclasse Zlatan Ibrahimović ha militato in alcuni dei club migliori del mondo e tutti hanno vinto la Champions League: Milan, Manu, Juventus, Barcellona, Inter, Ajax.

Eppure, Zlatan non è mai salito sul carro dei vincitori. Le squadre perdono quando arriva lui: come quando è entrato nel Barcellona dopo la vittoria del 2008/2009 e il club non è arrivato alle finali 2009/2010. E dopo il trasferimento al Milan, il Barcellona ha vinto la stagione successiva (’10/’11). E, ovviamente, il Milan non è più arrivato in finale in Champions League.

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