La parola ai tifosi: “Almeno si giochi al Sant’Elia a porte chiuse”

Le pagine dell’Unione Sarda danno la parola anche ai tifosi, dopo l’ennesima illusione di veder giocare Cagliari-Sampdoria al Sant’Elia, e poi lo slittamento contro l’Inter. Ancora una volta la speranza è svanita. A giugno erano tutti ottimisti che il Cagliari tornasse a casa già dalla prima di campionato, e se fino a due settimane fa tutti erano ancora pazienti e “sopportavano” l’idea di vedere ancora il Cagliari a Trieste, ora non più. La pazienza ha fatto spazio ai malumori, malumori che si possono leggere nel web, in particolare nel sito dell’Unione Sarda. Marco scrive: “ma fatemi il santo piacere, almeno si giochi al Sant’Elia a porte chiuse”. C’è inoltre l’idea di avvantaggiare l’Inter che giocherebbe quasi in casa la sua partita. Moreschini scrive: “ Giocando a Trieste è come giocare in trasferta perché i tifosi nerazzurri saranno il quintuplo. Peccato mi era fidato della promesse”. Il desiderio dei tifosi che il Cagliari tornasse a casa per la partita contro l’Inter pare ormai sfumato e si spera almeno che per Cagliari-Catania del 19 ottobre, i rossoblù tornino a casa.