Focus
Lopez, è il momento di vedere la formazione tipo
Domenica contro l’Hellas Verona, Diego Lopez non dovrà più fare calcoli e turnover per partite ravvicinate. In campo scenderà la formazione tipo
Pochi allenamenti e tante partite. La prima settimana di Diego Luis Lopez sulla panchina del Cagliari non ha permesso al tecnico di conoscere la rosa e preparare le gare come forse avrebbe voluto. Il tour de force è terminato, con i rossoblù che hanno perso le due gare contro Lazio e Torino e vinto il turno infrasettimanale contro il Benevento solo al 95′. Domenica alla Sardegna Arena arriva un Hellas Verona ferito e a caccia di punti in uno scontro salvezza già determinante. Ad Asseminello i rossoblù preparano la gara e questa volta Diego Lopez dovrà schierare la formazione tipo.
GIOCATORI IMPIEGATI – In tre gare Diego Lopez – tra titolari e cambi – ha impiegato ben 19 giocatori, cambiando sempre formazione, ma non modulo: 3-5-2. Sono stati schierati per tutte le tre partite Romagna, Barella, Padoin, Faragò, Miangue, Pavoletti, Sau e Farias. Solo Romagna, Barella e Padoin hanno però giocato dal 1′. In porta – non per scelta ma per infortuni vari – hanno giocato prima Crosta (contro la Lazio) e poi Rafael (Benevento e Torino). I problemi fisici hanno costretto a cambiare anche in difesa. Accanto a Romagna, nella difesa a 3, si sono alternati Pisacane (infortunato per un problema alla coscia), Ceppitelli, Capuano e Andreolli. Sulle fasce si sono visti Padoin (impiegato anche da mezzala contro il Benevento), Dessena (solo contro la Lazio), Miangue e Faragò. In mezzo al campo – oltre a Barella – due presenze per Cigarini, così come Ionita. Ma il moldavo ha giocato solo a Roma dal 1′. Joao Pedro, rimasto in panchina contro il Benevento, ha pagato il cambio modulo e da mezzala non sembra rendere come da trequartista. In attacco Lopez le ha provate tutte: Sau-Farias, Sau-Pavoletti e Farias-Pavoletti. Finora solo il centravanti livornese, però, è riuscito a trovare il gol.
LA PROBABILE FORMAZIONE PER DOMENICA – Domenica contro l’Hellas Verona Diego Lopez dovrà giocare a carte scoperte e schierare la formazione tipo che ha in testa. Perché contro gli scaligeri sarà come una finale. Il classico scontro salvezza che vale non tre, ma sei punti. In porta – per forza di cose – ci sarà ancora Rafael. In difesa Andreolli e Ceppitelli si giocano un posto accanto a Romagna e Capuano. Sulle fasce – guardando le precedenti gare – si va verso la conferma di Faragò a destra e Padoin a sinistra. Più dubbi in mezzo al campo. Solo Barella è sicuro del posto. Gli altri due posti se li giocano Cigarini, Joao Pedro e Ionita, con i primi due favoriti. In attacco, il tandem Sau-Pavoletti, con Farias pronto a subentrare.