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Cagliari, lo schiaffo che fa male: è la quinta manita casalinga di sempre
La batosta di ieri entra negli annali del Cagliari in modo poco piacevole: nella storia dei rossoblù in Serie A è la quinta volta che arrivano cinque gol al passivo
Cinque reti sul groppone non sono evento consueto, per di più fra le mura amiche. La disastrosa partita del Cagliari contro un Napoli capace di andare a segno con cinque uomini diversi si aggiunge all’elenco dei peggiori risultati casalinghi nella storia dei rossoblù in Serie A. La prima caduta rovinosa risale al febbraio 1976, quando fu la Roma a rifilare una manita al Cagliari di Tiddia che sarebbe retrocesso a fine stagione, inutile il gol della bandiera di Virdis contro i giallorossi. Da allora sono passati quarant’anni prima di arrivare alla gestione Rastelli, cui si è rimproverata sempre la fragilità nei confronti con le big, la scorsa stagione sono stati addirittura tre i pokerissimi subiti al Sant’Elia: contro la Fiorentina (3-5), l’Inter (1-5) e proprio contro il Napoli (0-5). Quella con i partenopei è, come noto, sfida sentitissima dalla piazza e perciò gli schiaffi fanno ancora più male, identico il risultato in questa stagione con in aggiunta una perdita secca di tre punti sulla zona rovente della classifica: ora sono cinque le lunghezze che separano il Cagliari dalla terzultima.