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Cagliari di ferro: Maran ha la seconda difesa dell’intera Serie A
Cagliari, difesa blindata: i rossoblù hanno concesso solo sette gol nelle prime otto giornate, reparto efficace quanto quelli di Juventus e Inter
Chi ha detto che la miglior difesa è l’attacco? A Cagliari quest’anno si sfata decisamente il luogo comune e la cosa non dispiace affatto a Ceppitelli e compagni. La squadra di Maran può infatti vantare un dato invidiabile quanto a gol subiti: solo sette, rendimento identico a quello fatto registrare dalle due prime della classe Juventus e Inter. Il gruppo si completa con il Verona che però segna molto meno e la classifica ne risente, esattamente come accade alla blindatissima Udinese che ha concesso meno reti di tutti (sei) ma ne ha segnate appena quattro, un terzo del bottino messo a segno dai rossoblù. La difesa del Cagliari può dunque gongolare, ma è un merito che a ben vedere va distribuito un po’ a tutti i reparti.
Oltre all’ovvia rilevanza delle pagelle dei difensori c’è infatti un attacco che fa partire il pressing – vedasi il raddoppio di Faragò nella gara di ieri, nato da un assalto al portatore avversario da parte di tutti i reparti rossoblù – e naturalmente un centrocampo tecnico ma solido che rende difficile trovare spazi. Per tacere di Robin Olsen, settimo assoluto per numero di parate fra i colleghi della Serie A ed efficace ormai in modo costante. Dati che si incrociano ad altri, come la scarsa propensione al possesso palla della squadra rossoblù, per rendere l’idea di una squadra che sa trovare compattezza anche grazie agli aggiustamenti tattici: la linea arretrata passa da quattro a cinque con facilità in corso di gara, frustrando gran parte dei pericoli.
Numeri importanti dunque, che la sorte avrebbe potuto rendere anche più impressionanti se si considera che in quei sette gol al passivo sono compresi due rigori, l’autorete di Ceppitelli a Roma e lo scivolone di Pisacane contro l’Hellas. Infortuni su cui davvero è impossibile recriminare a fronte di un rendimento da record.