2013
Cagliari-Catania: tutti i precedenti
Sono 25 i precedenti tra Cagliari e Catania in casa del Cagliari. Il bilancio è nettamente a favore dei sardi che hanno vinto in 12 occasioni, pareggiando 10 volte e perdendo solo 3 sfide.
Il Catania non vince dalla stagione 2006-2007. Era la prima giornata di campionato e la partita si risolse grazie al gol di Giorgio Corona, al suo esordio in Serie A, che inaugurò negativamente la prima di Marco Giampaolo sulla panchina del Cagliari.
Passeranno poi due anni per la rivincita del Cagliari. Un gol di Matri infatti deciderà la partita, una delle tante, che costruiranno pian piano il gran bel campionato di Allegri. La sfida succesiva poi è un’altra vittoria: è Nenè infatti che con una straordinaria tripletta seppellisce un Catania in difficoltà che di lì a poco esonererà lo sfortunato Giampaolo. In mezzo, il 2-2 ricco d’emozioni del finale di campionato 2009-2010 con le firme di Lazzari, Mascara, Maxi Lopez e Cossu fresco di chiamata in nazionale che andò ad esultare sotto la curva nord per la gioa dei tifosi presenti allo stadio.
Negli ultimi anni questa sfida è stata caratterizzata negativamente dal fattore stadio: nella stagione 2011/12 infatti si giocò in ‘casa’ a Trieste davanti a pochi fedelissimi che assistettero però a una bella e vittoriosa partita. Il Cagliari riuscì a vincere per 3-0 grazie alle reti di Thiago Ribeiro, Pinilla e Ibarbo. L’anno scorso invece gli occhi puntati erano tutti su Is Arenas: era infatti l’esordio nello stadio quartese tanto voluto da Cellino. Tutto ciò però non contribuì alla vittoria, squadre troppo imballate e 0-0 scialbo che fece però comodo ad entrambe le squadre.
Sono due le sfide giocate in Serie C. La prima finì 2-1 nel 1987-1988 e 2-0 l’anno successivo grazie ai gol di Coppola e Bernardini. Tre i successi rossazzurri. Oltre al già citato 0-1 della stagione 2006/2007, troviamo l’1-0 etneo nella Serie B 1959-1960 per gol di Macor e doppietta di Taldo per il 2-1 della Serie B 2002-2003.
Cagliari-Catania 2013/14 è invece ancora tutto da scrivere. Sfida equilibrata, con due squadre che negli anni si sono mostrate molto simili nell’espressione del bel calcio, ottenendo in linea di massima anche gli stessi risultati. Purtroppo per i sardi oltre all’insidia dell’avversario c’è da pensare ad un grande problema: lo stadio. Risolto quello il futuro per il club sardo apparirà più roseo e obiettivi che magari fino ad oggi appaiono proibitivi potrebbero risultare invece possibili…