Editoriale
Italia quanto sei bella: Turchia impotente, Euro 2020 avvisato…
La gara inaugurale di Euro 2020 ha battezzato il successo ampio dell’Italia, capace di mettere a nudo le lacune della Turchia
Italia bella da impazzire nella prima sfida di Euro 2020 contro la Turchia. Un 3-0 secco e rotondo che non può lasciare spazio a qualsivoglia tipo di replica. Troppo ampio il divario tecnico e tattico in favore degli Azzurri, che di fronte a uno Stadio Olimpico finalmente colorato dai tifosi hanno davvero impressionato.
Meccanismi oliati e sincronizzati, effervescenti e letali dopo aver superato un primo tempo un po’ troppo incatenato dalla tensione dell’esordio. Le nefandezze di Meras e Demiral hanno però avuto il potere di sciogliere mente e gambe, oltreché naturalmente sbloccare una gara sin lì impantanata dalla muraglia organizzata da Senol Gunes.
Turchia-Italia ha messo a nudo le lacune di Calhanoglu e compagni, impotenti e incapaci di rendersi pericolosi soprattutto per merito di una Nazionale pressoché perfetta in fase di riconquista. Pressione costante e profondità concessa in rarissime occasioni. Un dominio a tutto campo per nulla scontato in sede di vigilia.
D’altro canto il cammino intrapreso da Roberto Mancini è stato sin qui un concentrato di soddisfazioni e di record, motivo per cui compattezza e forza della sua squadra non possono e non devono più stupire. Lo scriviamo da settimane, forse mesi, che questa Italia è, oggi come oggi, al top in campo continentale: basterà per vincere gli Europei? Lo vedremo, ma nascondersi sarebbe esercizio di umiltà oggettivamente eccessivo.
Collettivo da urlo, ma anche sul piano dei singoli c’è davvero di che sorridere. Se il migliore in campo nelle nostre pagelle, e non solo, è stato Spinazzola non si possono tralasciare le prestazioni convincenti dei tre attaccanti. Immobile su tutti per continuità nell’arco del match, ma anche Berardie Insigne hanno saputo lasciare il segno. Così come l’elettricità di Barella ha dato luce agli Azzurri e capitan Chiellini è stato ancora una volta indispensabile leader emotivo del gruppo. E quel recupero in scivolata al novantesimo testimonia meglio di qualsiasi altra parola determinazione e furore della nostra Italia. Euro 2020 è avvisato…