Hanno Detto
Mazzarri: «Volevamo vincere. Abbiamo dimostrato di essere coraggiosi e di saper giocare»
Il tecnico del Cagliari Walter Mazzarri parla ai microfoni di Dazn al termine della partita con il Sassuolo terminata in pareggio
Il pareggio di oggi, dal punto di vista della classifica, non modifica più di tanto la situazione del Cagliari. Il risultato positivo, tuttavia, arrivato dopo un lungo periodo di digiuno, può dare nuovamente vita e fiducia ai rossoblù. Le dichiarazioni di Walter Mazzarri al termine del match ai microfoni di Dazn.
COMPATTEZZA – «Partite buone ne abbiamo fatto. Oggi siamo andati a pressare alto, abbiamo cambiato l’atteggiamento: più coraggio, più gioco propositivo nonostante qualche errore».
LA PARTITA – «Era importante interrompere una serie negativa fatta anche di partite migliori di questa. Abbiamo sbagliato dei passaggi assurdi, avremmo potuto creare più problemi a una squadra che come noi quando si difende va in difficoltà»-
ERRORI INDIVIDUALI – «Come si risolvono questi errori? Lavorando, solo lavorando. Gli errori nel calcio, soprattutto quando puoi allenare pochissimo la squadra insieme, è necessario correggerli in allenamento».
GRUPPO – «Questo gruppo va d’accordo, se non ci fosse stata unione, un’anima, me ne sarei accorto. Se qualcuno dovesse remare contro finirebbe in tribuna o non verrebbe convocato. Ve lo garantisco».
REAZIONE: DOVE SONO I GOL DEI CENTROCAMPISTI? – «Nel primo tempo siamo partiti con Nandez mezz’ala. L’unico che ha caratteristiche per poter fare gol è Marin. Oggi non volevamo soffrire sulle fasce. Nahitan è arrivato fino all’attacco oggi. Abbiamo avuto tanto coraggio, non volevamo accontentarci del pareggio».
CRAGNO – «In due/tre occasioni ci ha salvato, la Nazionale lo ha risollevato nel morale. Ogni gol che prende lo fa meditare, come fosse colpa sua. È un ragazzo molto sensibile ma, fortunatamente, è tornato a essere quello che conosciamo».
CALCIOMERCATO – «Il mercato di gennaio sarà un’opportunità. Abbiamo giovani bravi ma in queste situazioni serve anche un po’ di esperienza. Valuteremo il da farsi».