Hanno Detto
Conferenza stampa Andreazzoli: «Rigore non dato? Quella era mano netta ma…»
Il tecnico dell’Empoli Aurelio Andreazzoli ha commentato il match contro il Cagliari durante la conferenza stampa
In conferenza stampa Aurelio Andreazzoli, tecnico dell’Empoli, ha analizzato la partita contro il Cagliari. Le sue dichiarazioni riprese da tmw.
PARTITA CHE NON SI CHIUDE – «Noi ci siamo abituati, è successo anche oggi. A dire il vero siamo partiti col braccino ma poi ci siamo ripresi. Credo che alla fine del primo tempo potevamo essere a un vantaggio superiore. Poi chiaramente bisogna fare i conti con l’avversario. Ci ho messo forse qualcosa del mio anche io, ma poi la risultanza delle azioni si ha al termine, quindi probabilmente non ho preso scelta efficace togliere Cutrone. Dopo c’era molta confusione, sono arrivati fuori i nervi, loro hanno pareggiato anche meritatamente. Noi non potevamo di più tant’è che a un certo punto ho pensato di fare determinate scelte in difesa».
STAGIONE – «Da qui in avanti sarà sempre peggio, dobbiamo prepararci a qualsiasi evenienza. Non siamo in zona comfort, ma coscienza della posizione che abbiamo. Però di coscienza di non aver fatto niente ancora».
BICCHIERE MEZZO PIENO – «Certo, è quello che succedeva prima, si gioca per i punti. Incrementarli è importante, si sta meglio a trentuno che a trenta. Piano piano andiamo avanti, con le nostre idee e la nostra voglia di fare. E anche con la voglia di soffrire, che non guasta. Come ho già detto altre volte cresci più con queste situazioni che quando va tutto bene».
EPISODIO RIGORE – «Quella era mano netta, ma non esiste perché c’era un precedente fuorigioco».
BAJRAMI – «Volevamo cercarlo molto, lui è stato molto bravo. Poi nel secondo tempo la partita è diventata non per lui. Ma è calato come sono calati altri».
NUOVI – «Sai, oggi sono poco valutabili, perché sono entrati in una parte di gara difficile».