2013
Luca Toni: «Puntiamo alla salvezza. Se mi chiameranno andrò al Mondiale»
E’ un Luca Toni ovviamente raggiante quello che parla dopo Verona–Cagliari, partita che segna un momento d’oro per i gialloblù ed uno invece nerissimo per i rossoblù. L’inossidabile attaccante ha messo il suo zampino anche oggi, siglando il gol del momentaneo uno a zero.
Queste le parole di Toni ai microfoni di Sky Sport: «Noi dobbiamo parlare di salvezza, ancora non l’abbiamo raggiunta: l’ultima volta che il Verona ha giocato in Serie A chiuse il girone d’andata in alto e poi non riuscì a salvarsi. Il mister sa che ho tanta voglia di giocare, dietro di me c’è una squadra ben messa in campo ed un ottimo allenatore. Abbiamo tanti giovani molto bravi, diranno la loro ancora in futuro. La mia esperienza a Dubai? E’ stata una scelta sbagliata, pensavo di trovare un campionato professionistico ma non è stato così. Finché avrò voglia di allenarmi voglio giocare in un campionato importante. Io al Mondiale? Non ho sentito nulla in merito, io cerco di fare più gol possibile e poi vedremo a giugno: se il mister vorrà sarò strafelice, ma ci sono tanti attaccanti bravi in Italia. In una squadra come il Verona, dove siamo bravi a chiuderci e ripartire, giocare con una sola vera punta è la scelta giusta: in una grande squadra sarebbe più difficile farlo. Noi siamo bravi a difenderci compatti e ripartire con ragazzi che hanno tanta gamba come Iturbe, Jorginho e Romulo».