Hanno Detto
Filippi: «E’ un orgoglio essere qui, sono da sempre un tifoso del Cagliari»
Le dichiarazioni dell’allenatore della Primavera del Cagliari Michele Filippi sull’avvio di stagione dei suoi ragazzi
Un avvio di stagione con il freno a mano tirato per la Primavera del Cagliari allenato da mister Michele Filippi. Tre pareggi, due sconfitte, zero vittorie e solo tre punti nella classifica del campionato. Ora i giovani rossoblù avranno la possibilità di alleggerire testa e fisico con la pausa per le Nazionali. Ecco le parole rilasciate da mister Filippi presso L’Unione Sarda:
IL MOMENTO – «Il mio giudizio di questo inizio di stagione è positivo. Certo, avremmo preferito vincere almeno una partita, ma è un normale percorso di crescita, quando hai sette, otto undicesimi da inserire, nuovi arrivi per noi. I tre pareggi sono stati ottenuti contro avversari di primissimo livello: l’Inter campione d’Italia in carica, la Fiorentina terza in classifica ancora imbattuta e che ha conquistato la Coppa Italia, e l’Empoli che ha trionfato due anni fa».
TIFOSO NUMERO UNO – «Sono tifoso del Cagliari sin dal 1986, quando si giocava all’Amsicora e il campionato era quello di Serie C, e diventare l’allenatore della Primavera è un motivo di grande orgoglio».
I GIOCATORI – «Prima di essere calciatori, sono bravissimi ragazzi, che si impegnano in ogni allenamento. Belloni lo conosco molto bene, avendolo fatto esordire in Lega Pro a 16 anni con la maglia dell’Olbia (primo 2003 a debuttare nei professionisti in Italia). Veroli e Griger si stanno adattando alla nuova realtà e ai nostri schemi con rapidità. Hanno tutti voglia di imparare e si sono subito messi a disposizione dello staff».