Pagelle
Pagelle Cagliari Reggina: Luvumbo il più pimpante, Altare sbaglia tanto- VOTI
Cagliari e Reggina sono scese in campo all’Unipol Domus per la undicesima giornata della Serie B: le pagelle
Cagliari e Reggina sono scese in campo per la undicesima giornata del campionato di Serie B. Ecco le pagelle agli uomini di mister Fabio Liverani.
RADUNOVIC 6 – Incolpevole sul gol della Reggina, viene successivamente poco impegnato.
DI PARDO 5.5 – Poca spinta anche per lui sull’out di destra, leggermente più attento del compagno di reparto sulla corsia mancina.
ALTARE 5 – Qualche leggerezza difensiva, qualche palla sbagliata in uscita e un’impostazione dal basso lentissima. Rischia spesso quando Menez lo punta. (85′ OBERT SV)
CAPRADOSSI 5.5 – Tanti palloni sbagliati in uscita e appoggi imprecisi, in fase di chiusura rischia poco.
BARRECA 5.5 – Spinge poco sulla corsia mancina e spesso compie qualche sbavatura difensiva. (79′ CARBONI SV)
NANDEZ 6 – Ci prova in entrambi le frazioni di gioco, mette tanta corsa e tanta garra per provare a dare una scossa al Cagliari.
MAKOUMBOU 5 – Si perde completamente Gagliolo nel gol del pareggio ospite, a centrocampo fatica a dettare i tempi di gioco. (45′ VIOLA 5.5 – Gestisce meglio la palla rispetto al compagno di cui ha rilevato il posto ma non crea mai una giocata pericolosa)
ROG 6 – Le azioni del Cagliari partono dai suoi piedi, gestisce il gioco e prova ad accendere la fiamma nella manovra rossoblù. (85′ PEREIRO SV)
MILLICO 5.5 – Tanta voglia di fare ma altrettanto includente nelle giocate. Unico merito l’assist su punizione per Lapadula. (56′ DEIOLA 5 – Entra per dare supporto alla manovra offensiva ma si muove poco e si fa trovare in buona posizione raramente)
LUVUMBO 6.5 – Il più vivace dei rossoblù anche se oggi risulta spesso includente: fa tutto bene e poi sbaglia al momento della conclusione. Certamente il più pericoloso per la difesa avversaria.
LAPADULA 6 – Sufficienza grazie al gol segnato che quantomeno regala un punto al Cagliari. Per il resto della gara imbrigliato nella morsa della difesa avversaria.