Cagliari, rosa con tanti giocatori di qualità ma poco equilibrio: serve un leader ai rossoblù?

Il Cagliari di Fabio Liverani continua a inseguire i tre punti nel campionato di Serie B: il prossimo avversario è il Sudtirol

Il Cagliari di Fabio Liverani continua la sua preparazione in vista del prossimo match di campionato di Serie B. I rossoblù partiranno alla volta di Bolzano, allo stadio Druso per affrontare il Sudtirol di Pierpaolo Bisoli. L’incontro è valido per la 12a giornata. La squadra rossoblù è alla ricerca di una vittoria che potrebbe portare morale ma che, soprattutto, darebbe una grossa mano alla classifica. Il Cagliari ristagna al decimo posto di Serie B, troppo poco per una squadra la cui rosa punta ai primi due posti per risalire immediatamente nel massimo campionato. E che giocatori: Gianluca Lapadula, Marko Rog, Nahitan Nandez, Boris Radunovic, Edoardo Goldaniga, Antonio Barreca e non solo. Questa squadra è sicuramente, a livello di nomi e di potenziale qualità, da Serie A. Tuttavia, il decimo posto in classifica continua a lasciare perplesso l’ambiente. Cosa manca? Cosa serve? Oltre all’identità – Liverani ha sempre cambiato gli interpreti in campo -, la squadra rossoblù necessita di maggiore equilibrio fra le individualità dei singoli giocatori. Anche perché con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra che si vincono i campionati. Il tecnico Liverani e il suo staff devono essere in grado di trovare al più presto una chiave di lettura alla rosa rossoblù. E’ evidente, invece, la manca di un leader. I giocatori sono di grandissima qualità e personalità. Molti di loro provano un grandissimo amore per i colori del Cagliari e questo non si mette in dubbio – il capitano Leonardo Pavoletti e il suo vice Alessandro Deiola su tutti. Purtroppo, non sono sinonimo di leadership.