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Conferenza stampa Liverani: «Contro il Frosinone sarà un banco di prova importante»
Conferenza stampa Liverani: l’allenatore del Cagliari interviene per presentare la gara di domenica contro il Frosinone
Il tecnico del Cagliari Fabio Liverani interviene in conferenza stampa per presentare la gara di domenica contro il Frosinone in programma alle ore 15:00 allo stadio Benito Stirpe. CagliariNews24 segue in diretta le parole dell’allenatore rossoblù riportandole testualmente in tempo reale:
LE PAROLE DI MISTER LIVERANI
SENSAZIONI – «Non possiamo essere contenti, abbiamo lavorato per migliorare in due settimane. Misurarci con la prima è uno stimolo, abbiamo rispetto e per noi che vogliamo scalare la classifica è un banco di prova importante»
RECUPERI – «Pavoletti è rientrato, Goldaniga e Falco lavorano parzialmente in gruppo ma non hanno la condizione per giocare a Frosinone. Rimangono a Cagliari per recuperare in vista della prossima gara»
MANCOSU E FROSINONE– «Mancosu è rientrato, sabato ha preso una botta e ha saltato qualche giorno non è al 100% ma viene con noi, domani capiremo il suo minutaggio. Credo che il più grande nostro avversario siamo noi stessi. Giocare contro la prima in classifica è bello e stimolante, da queste gare possiamo tirare fuori qualcosa da portarci dietro, a fine gara tireremo le somme»
SOSTA – «Abbiamo fatto un po di tutto cercando delle soluzioni alternative e abbiamo lavorato sugli errori, tutto si può superare. Devono giocare sereni e si sono allenati bene ma la vera risposta arriverà dai 90 minuti»
MILLICO E BONATO– «Millico è un giocatore particolare, gli piace giocare largo a piede invertito. Noi stiamo cercando di lavorare in un’altra maniera e verrà adattato in un ruolo che conosce meno, stiamo lavorando ad un modulo diverso e può essere penalizzato. Il nuovo ds è un tassello che mancava, il suo curriculum parla chiaro è una persona seria ed equilibrata, c’è buon feeling, ci conosciamo da poco ma abbiamo delle idee comuni molto simili. Desogus è un giocatore che ho sempre fatto giocare ma abbiamo fatto una valutazione, poteva rimanere qui ma abbiamo preferito dargli continuità di giocare sempre per il suo bene»
SQUADRA – «Ci sono dei momenti in cui si ha più personalità e momenti in cui si rischia, ciò non significa non avere il controllo della gara. Non ho mai chiesto l’esasperazione, cerco di dare un’idea per quello che potrebbe essere l’andamento della gara»
ALTARE E MODULO – «I quattro dietro rimangono, per il resto abbiamo provato qualcosa di diverso. Altare ha avuto una crescita esponenziale l’anno scorso, prima era un giocatore di accompagnamento mentre oggi è un giocatore su cui puntare e avere la responsabilità, questo lo ha fatto sentire un pochino in difficoltà. Deve avere la serenità perchè ha la stima di tutti, è un ragazzo serio e professionale ed uscirà da questo momento negativo, non deve sentirsi più responsabile degli altri»
AVVERSARI – «Grosso è un ragazzo che ha giocato con me, è intelligente. La loro forza è stata che l’anno scorso non hanno fatto i playoff e hanno confermato l’allenatore, l’ambiente è lo stesso e raccolgono i frutti di un lavoro iniziato 15 mesi fa. Questo è il segreto del Frosinone, aver valutato il lavoro del tecnico anche se i risultati non sono arrivati»