Hanno Detto
Conferenza stampa Bonato: «Modena? Vogliamo ripeterla, ci rimettiamo al Giudice Sportivo»
Nereo Bonato, Direttore sportivo del Cagliari, interviene in conferenza stampa per dialogare con i media. Le sue dichiarazioni
(Lorenzo Schirru inviato ad Asseminello) – Nereo Bonato, Direttore sportivo del Cagliari, interviene in conferenza stampa. Cagliarinews24 segue in diretta dalla sala stampa le sue dichiarazioni riportandovele testualmente in tempo reale.
LE PAROLE DEL DS BONATO
TORTI ARBITRALI – «Buongiorno a tutti e ben arrivati. È un piacere rivedervi, ne approfitto per fare una chiacchierata sulle condizioni arbitrali e le decisioni di mercato oltre alle prospettive future, oltre agli infortuni. Inizio dalle decisioni arbitrali e dei 2torti” che possiamo aver subito in queste partite. Non sono cose che nascono dalla gara contro il Modena ma anche già dalla Spal. Il ricorso al VAR ha dato esiti dubbi nei confronti del Cagliari e questo condiziona i giocatori in campo. A Modena si sono osservati episodi dubbi e anomali a partire dall’espulsione di Rog, non corretta. Non poteva essere corretta dal Var perché non fa parte del protocollo. La doppia ammonizione di Zappa ci ha consentito di fare ricorso per capire se ci sono possibilità di rigiocare questa agra in situazioni normali e senza penalizzazioni. Questa situazione in cui un calciatore viene espulso per una valutazione errata e dove le società pagano nella partita e nella partita successiva, redo che l’allargmento di questi episodi possa essere utile. Quindi da parte nostra rimane il desiderio di poter ripetere questa agara e ci rimettiamo alla decisione del Giudice Sportivo. Ringrazio i ragazzi stessi hce anche se nelle ultime gare hanno subito dal Var, hanno avuto una buona reazione. Dopotutto siamo la squadra più corretta del campionato con meno cartellini gialli»
MERCATO – «Abbiamo avuto una quindicina di giorni di confronti con Ranieri per capire l’organico. Poi abbiamo cercato un esterno di gamba che potesse giocare un numero di cross per i nostri attaccanti, importanti in area di rigore. Di qui l’acquisto di Azzi. Per il reparto di centrocampo, con il recupero imminente di Rog e l’esplosione di Kourfalidis oltre alle qualità tecniche di Makoumbou (aggiungiamoci anche il fatto che Deiola ha un recupero buono), ci ha portato ad essere soddisfatti degli uomini che abbiamo e che possono soddisfare le esigenze della gara. Nel reparto avanzato volevamo un profilo giovane con le caratteristiche di Pavoletti. Ci siamo indirizzati con Prelec. Avevamo la volontà d’inserire un difensore con esperienza e leadership che potesse accompagnare la crescita di altri componenti come Altare e Obert che non hanno mai fatto la Serie B. Pur avendo raggiunto un accordo con le società di appartenenza e gli agenti, ci siamo scontrati con la mancanza di voler scendere di categoria da questi profili. Piuttosto che rendere qualcuno “tanto per prendere” il reparto così com’è è soddisfacente. Nello scouting abbiamo trovato giocatori come Travaglini, che gioca nell’Olbia e che ha le qualità per migliorare. Sono lavori che ci fanno capire anche come questa società lavori con il futuro. È stato fatto un mercato in totale sintonia tra società e mister. Siamo consapevoli di avere una buona rosa che non ha ancora dimostrato interamente il proprio valore. Ranieri non è ancora riuscito a fare un allenamento con l’intera rosa. Stessa cosa successa a me, non ho ancora visto la rosa al completo. È un problema ma nel momento in cui tutti i ragazzi saranno disponibili si alzerà anche la qualità della rosa e l’intensità agli allenamenti. Hanno giocato anche ragazzi giovani come Delpupo, Cavuoti in Coppa Italia, Kopurfalidis e Luvumbo: è importante attingere dal settore giovanile»
OBIETTIVO – «Dobbiamo arrivare ai playoff, con le nostre forze. Lì ci giocheremo le possibilità di arrivare alla Serie A. è un campionato equilibrato. Bisogna creare un giusto ambiente come squadra. Tante volte è vero che bisogna essere veloci e rapidi ma non bisogna avere fretta. Vogliamo costruire per avere un buon periodo sul lungo-medio termine»
INFORTUNI – «Sono di diversa natura come Pavoletti, Nandez e Ciocci, altri di natura muscolare che ci hanno impedito di avere a disposizione giocatori come Mancosu, Viola, Di Pardo. È da valutare Nandez così come Deiola (che speriamo di riavere da marzo). Dobbiamo recuperare al più presto Viola e Di Pardo, sperando che la settimana successiva possano aggregarsi al gruppo. Pavoletti? Va seguito giorno dopo giorno»
RIGIOCARE COL MODENA – «Gli organi arbitrali hanno avuto grande sensibilità nei nostri confronti e anche da Gervasoni e tutti coloro che erano presenti a Modena. Hanno rilevato l’errore e hanno ribadito che così come sbagliano i giocatori sbagliano anche gli arbitri. Erano amareggiati per ciò che è successo e sono stati dei signori, con la prontezza di chiedere scusa. Tanto di cappello a loro. Ci auguriamo che questa partita si possa rigiocare in condizioni normali»
PERENZONI – «Ha rilevato che in effetti potrebbe esserci stato un errore. L’arbitro è venuto a spiegare la dinamica di come ha vissuto l’episodio di Rog che, guardando le immagini, ha commesso un errore»
NAINGGOLAN – «Conosciamo tutti il valore di Nainggolan. Si cercava comunque di tenere quegli spazi per la crescita di altri giocatori che magari hanno reso meno di quanto ci si aspettava. Vogliamo valorizzare e nell’ottica di una costruzione futura, abbiamo deciso di proseguire con i nostri ragazzi che abbiamo in organico»
RIFIUTI NEL MERCATO – «Siccome sono tutti profili stranieri, vivono il declassamento dalla Serie a alla Serie B in maniera pesante. Se fossero stati italiani, conoscendo anche la realtà del Cagliari, forse avrebbe influito in maniera minore il declassamento di categoria»
PRELEC – «Ha già calcato i campi italiani, esperienza che coincideva con l’esperienza di Ranieri alla Sampdoria. È un ragazzo che è rimasto impresso e seguito. Si è creata l’opportunità di acquisire un giovane di grande potenzialità che abbiamo colto al volo»
RADOVANOVIC – «Sicuramente la soluzione di Radovanovic consentiva di coprire sia centrale difensivo che basso a centrocampo però lavoreremo con i ragazzi che ci sono nel nostro organico, abbiamo le caratteristiche per esprimere i valori»
MODENA – «Nonostante il ricorso dobbiamo concentrarci con il Benevento, squadra difficile dove il cambio di allenatore porta a cambi di valori. Noi arriviamo da una sconfitta e vogliamo ripartire. Può capitare un incidente di percorso come a Modena, abbiamo emergenza nell’organico e dobbiamo cercare di rimanere aggrappati. Quando avremo l’organico a piueno regime dovremo vedere le vere potenzialità del Cagliari sotto la guida di Ranieri»
REALISTI – «Stiamo pagando assenze importanti e dobbiamo essere aperti ai sogni, alla scalata e dobbiamo essere realisti allo stesso tempo. È giusto che il nostro obiettivo siano i playoff a cui dobbiamo arrivarci nel pieno delle forze fisiche e a livello di organico»
NUOVO PORTIERE – «Abbiamo fatto le valutazioni con il mister e Bressan. Avendo avuto grandi garanzie da Lolic e avendo fiducia in Aresti, non abbiamo preso in considerazione altri portieri»
ANCORA MERCATO – «Chi è rimasto lo ha fatto volentieri. Problemi eventuali su ragazzi rimasti per mancanza di trattative non ne ho trovati. C’è voglia per tutti di dimostrare il proprio valore dimostrando cosa è questa squadra. Abbiamo dato in prestito Pereiro perché per lui era necessaria fare mesi di gioco con continuità e trovare quel ritmo che può essergli mancato giocando non con molta frequenza. Carboni è tornato all’Inter perché gli spazi per lui erano limitati»
GIOVANI – «Nel settore giovanile ci sono profili interessanti. La cosa fondamentale è creare quell’ossatura base per poi mandarli all’esordio. È importante mettere questi ragazzi nelle giuste condizioni per non bruciarli. Stiamo lavorando per creare una base solida. Siamo l’unica squadra di Serie B dove i giocatori giovani giocano con continuità»