2013
Nainggolan fra i Diavoli Rossi: «Ora tocca a me dimostrare di valere la nazionale»
Radja Nainggolan aspettava da tempo che gli fosse data una nuova opportunità di vestire la maglia del Belgio, ora finalmente può cercare di convincere il ct Marc Wilmots nelle prossime amichevoli contro la Colombia di Ibarbo ed il Giappone di Zaccheroni.
Il Ninja rossoblù si è infatti aggregato al gruppo dei Diavoli Rossi e ieri ha sostenuto il primo allenamento di questa tornata.
Al termine della seduta di lavoro Nainggolan ha raccontato le sue sensazioni ed aspettative per l’avventura internazionale. Queste le sue parole ai microfoni di rtbf.be: «Sono due partite amichevoli difficili, spero di avere l’opportunità di giocare. Poi dipenderà da me offrire una buona prestazione. Il Belgio ha tanti ottimi giocatori, spero di mettere in difficoltà il ct nelle sue scelte. Probabilmente ha più visibilità un calciatore che gioca in Premier League rispetto ad uno che gioca in Serie A, ma io sono tranquillo, lavoro bene e sono contento di essere qui. Partire da titolare? Ci spero, ma se dovessi entrare a partita in corso farò di tutto per farmi trovare pronto dal mister. C’era già stata qualche possibilità di un mio ritorno in nazionale, in particolare lo stage negli Stati Uniti per il quale avevo sperato di essere convocato. L’importante è essere al top nel proprio club, poi la nazionale è la ciliegina sulla torta. E’ stato duro non far parte del gruppo per le qualificazioni al Mondiale.
Le ho seguite su internet, come un tifoso. La Coppa del Mondo? Certamente mi piacerebbe andarci, è il sogno di tutti i calciatori. E’ la più grande competizione che si possa giocare».