Hanno Detto
Filippi: «Disattenzioni fatali, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare con chiunque»
Le dichiarazioni dell’allenatore del Cagliari Primavera Michele Filippi dopo la sconfitta contro l’Inter
Ha parlato l’allenatore del Cagliari Primavera Michele Filippi a seguito della sconfitta contro l’Inter di Cristian Chivu. I nerazzurri hanno vinto al centro sportivo di Asseminello per 3-2. Ecco le dichiarazioni di Filippi riportate dal sito ufficiale del Cagliari:
CRESCITA – «Dobbiamo crescere dal punto di vista dell’applicazione, questa è una squadra che se si esprime con umiltà e attenzione in ogni particolare allora può raccogliere tanto. Diversamente si va in difficoltà e si paga dazio al cospetto di qualsiasi avversario, a maggior ragione se davanti hai l’Inter, dotata di qualità e atletismo di primo livello».
NON MOLLARE – «Nel primo tempo non siamo stati bravi a mettere in pratica quanto preparato, la reazione c’è stata e nei primi 15′ della ripresa si è visto ciò che volevamo. Ci siamo poi di nuovo persi in termini di continuità e l’Inter ha trovato il gol. Portiamo a casa il fatto di non aver mai mollato andando vicini sino alla fine al pareggio, ma occorre crescere se si vuole recitare un ruolo importante in questa stagione».
CLASSIFICA – «Non dobbiamo farci condizionare dai risultati o dalla classifica, siamo all’interno di un percorso che vive di tappe da affrontare una alla volta. A Verona e col Frosinone meritavamo di più, col Torino sono state fatali alcune disattenzioni, oggi sicuramente occorre analizzare cosa non ha funzionato, sempre con grande equilibrio e lucidità nei giudizi».
GIOCARSELA CON TUTTI – «Questa squadra ha dimostrato di avere caratteristiche per giocarsela contro chiunque, andiamo a Firenze (domenica alle ore 11) per una delle gare più complicate della stagione, al cospetto di una formazione molto forte e dagli equilibri consolidati. Speriamo di recuperare altri elementi che sono fuori da un po’, quando avremo l’ok dello staff sanitario potremo utilizzarli e aggiungere ancora qualcosa alle nostre rotazioni».