Hanno Detto
Ranieri: «Capisco la voglia dei ragazzi, ma devono essere più freddi. Il rigore c’era»
Ha parlato l’allenatore del Cagliari Claudio Ranieri al termine del match pareggiato contro il Bari al San Nicola
Un pareggio davvero sfortunato per il Cagliari. Dopo essere andato avanti nelle battute iniziali della partita contro il Bari (grazie a un gol di Gianluca Lapadula), i rossoblù si sono fatti raggiungere nel finale. A pochi minuti dal termine dell’incontro, sempre in vantaggio per 0-1, Antoine Makoumbou commette un fallo in piena area di rigore. Il penalty fischiato dall’arbitro Massa non ha lasciato scampo agli isolani, raggiunti proprio dalla rete di Mirco Antenucci. Ecco le parole dell’allenatore del Cagliari Claudio Ranieri al termine del match, riportate dal sito ufficiale rossoblù.
LA PARTITA – «Abbiamo fatto una buona partita, concedendo pochissimo al miglior attacco della Serie B. Il rigore c’era, complimenti al Bari che non ha mai mollato, complimenti ai miei che sono stati compatti, con voglia di vincere, non ce l’abbiamo fatta ma stiamo lavorando per riuscirci. Finché l’arbitro non fischia la fine c’è sempre preoccupazione di subire un gol, noi li avevamo limitati al meglio, peccato ma continuiamo a lavorare come stiamo facendo».
INGENUITA’ – «Abbiamo preso delle ammonizioni ingenue che potevamo evitare, per protesta o allontanando la palla. Capisco i ragazzi, hanno grande voglia di fare bene in una stagione difficile, però non va bene e gliel’ho detto in spogliatoio perché devono imparare a essere più freddi. Andiamo avanti con questo spirito e l’obiettivo di migliorare, aspettando di recuperare alcuni ragazzi per avere ancora più soluzioni».
MODULO – «Mi piace giocare con il 4-4-2 ma non è il solo che questa squadra può utilizzare, oggi volevo compattezza e sfruttare ripartenza e piede invertito degli esterni alti. Ci troviamo bene col 4-4-2, ci sono diverse soluzioni, con i tre dietro lasciamo un po’ di spazi e non sempre siamo pronti a prendere gli avversari con i “quinti”. Ma non conta il sistema di gioco in sé, quanto riuscire a cambiare in base a come stanno i calciatori a livello atletico e alle loro caratteristiche»
SERIE B – «Non so perché il rendimento e il ruolino sia così diverso, credo che dobbiamo continuare ad avere questo atteggiamento, avere fiducia nel lavoro, guardare avanti per essere pronti in ogni occasione a raccogliere ciò che produciamo e meritiamo. Il campionato è ancora lungo, a volte i punti arrivano e altre no, oggi ho visto due buone squadre, una partita tattica ma piacevole».
MIGNANI – «A Mignani ho fatto i complimenti e gli auguro il meglio per il futuro della carriera».
CASTAGNER – «Era una grande persona, oltre che un grande allenatore. Ci mancherà, un abbraccio enorme alla famiglia da parte mia e di tutto il club».