Stadio Is Arenas, accusa di peculato per Cellino: 4 indagati oltre all’ex patron del Cagliari

Stadio Is Arenas, l’ex presidente del Cagliari Massimo Cellino è stato accusato con altre quattro persone di peculato

L’edizione odierna de L’Unione Sarda riporta della situazione inerente alla realizzazione dello stadio dei rossoblù (nel 2012) presso Quartu Sant’Elena, località Is Arenas, da parte della società allora facente capo a Massimo Cellino. La sostituta procuratrice generale Liliana Ledda (in Corte d’appello, 2° grado) ha chiesto tre anni e mezzo di condanna per peculato da assegnare all’ex presidente dei rossoblù; inoltre sono state richieste – in appello – anche delle misure legali per l’ex sindaco di Quartu Mauro Contini, l’ex assessore ai lavori pubblici Stefano Lilliu, l’ingegnere comunale Andrea Masala e per il tecnico Raffaele Perra.

L’ipotesi di peculato deriva dal fatto che la Procura pensava che oltre alle norme paesaggistiche teoricamente non rispettate, vi fosse stato il pagamento da parte del Comune (e non della socità) per quanto concerne la strada di collegamento, la recinzione e una cabina elettrica, per un cifra complessiva di circa 360mila euro. Si attendono aggiornamenti derivanti dal progredire delle indagini da parte degli inquirenti.