Setti (pres. Hellas): «Faccio fatica a guardare Chievo e Cagliari, poca qualità»

Il presidente dell’Hellas Verona è già proiettato al derby fra la sua squadra ed il Chievo: la partita si giocherà al rientro dalla sosta del campionato e come da tradizione le parti in causa cominciano a punzecchiarsi a distanza.
Maurizio Setti, patron dei gialloblù neopromossi, ha però allargato un po’ il raggio della sua dialettica inserendo anche il Cagliari nelle dichiarazioni rilasciate alla trasmissione Vighini Show.

«Non voglio criticare nessuno nel Chievo, ma hanno creato un po’ una monarchia nel modo di operare, noi cerchiamo di fare una società dove molti punti lavorano, operano e fanno. Si parla del Chievo e si parla solo di Sartori, lo dice pure Campedelli. Se poi Sartori lo chiamano le big allora sarebbe difficile fermarlo. In una società non si può chiudere se va via l’allenatore o il direttore sportivo».

Queste le parole di Setti, che poi si è lasciato andare a considerazioni sulla qualità delle squadre di Serie A: «Giocatori del Chievo che temo? Paloschi lo vedo abbastanza propositivo ma non conosco molto la loro rosa. Ho rapporti sani con il Chievo ma sono ai minimi storici, a parte condividere le problematiche dello stadio, non ci sono rapporti. Il Chievo faccio fatica a guardarlo, nemmeno il Cagliari ad esempio lo guardo; vedo le big e la Fiorentina perché hanno qualità».