Conferenza stampa Ranieri: «A Perugia c’è da battagliare. Mancosu e Pavoletti recuperati»

Conferenza stampa Ranieri: il tecnico del Cagliari interviene all’antivigilia del match contro il Perugia. Le sue parole

(Emanuele Olla inviato in sala stampa ad Asseminello) – Il tecnico del Cagliari Claudio Ranieri interviene in conferenza stampa nel giorno dell’antivigilia della partita contro il Perugia per presentare il prossimo impegno di campionato. CagliariNews24 segue le sue parole in diretta riportandole testualmente:

LE PAROLE DI MISTER RANIERI

PLAYOFF – «A Perugia non sarà facile, squadra in forma con un allenatore che stimo tanto e ha vinto 10 campionati. Ci sarà da battagliare, ho visto la loro ultima gara hanno fatto gol e poi hanno pareggiato. Ci sarà un ambiente bello, ci vogliono fare la pelle e ci dobbiamo fare trovare pronti»

PAVOLETTI MANCOSU – «Mancosu ha fatto differenziato nei giorni scorsi, oggi è stato totalmente con noi così come Pavoletti sono recuperati»

FALCO – «Non si è allenato con noi, ha male al ginocchio e non sarà disponibile per venerdì»

PERUGIA – «Metteranno grande volontà, dobbiamo essere pronti e sappiamo cosa ci aspetta, ci siamo allenati bene»

DEIOLA – «Avevo visto che Lucarelli cambia in corso d’opera e ho voluto fare anche io questo, nonostante stessimo vincendo. Mi è sembrato giusto porre rimedio cambiando sistema. Devo valutare se può fare il centrale difensivo dall’inizio»

GARA – «Si vince con la testa se mettiamo la stessa loro motivazione, loro saranno molto motivati, se siamo pronti mentalmente giocheremo alla pari altrimenti ci passeranno sopra»

DOSSENA – «Ho Altare e Goldaniga che hanno fatto sempre bene, quando hanno giocato hanno fatto bene, è un sacrificio non farli giocare e sceglierò con calma chi partirà subito»

CAMBI – «Se ci chiamiamo Cagliari non è scritto che dobbiamo salire, dobbiamo lottare più degli altri perchè nessuno ci regala nulla. Quando ho detto che il campionato entrava nel vivo e ogni gara sarà difficile, avevo ragione. Tutte sono difficili. Bisogna guardare tutto, valutare e non denigrare l’avversario solo perchè siamo il Cagliari; io lo presi a metà classifica in C»

TIFOSI – «Ringrazio per non avere fatto lo sciopero, abbiamo fatto gol subito e loro ci hanno incitato sempre essendo importanti. Se veniamo fischiati quando stiamo perdendo la bussola si aggiunge un altro carico. In Serie A ci andiamo tutti quanti e abbiamo bisogno assoluto di loro»

GOL – «Dico sempre che senza tiri in porta non nascono i gol, quando uno sta li o hai il tiro o non lo hai. Tante volte anche un tiro sbagliato fa aprire nuove soluzioni»

FALLIMENTO – «Il fallimento e di chi non ci prova, Jordan ha vinto tanto ma perso di più. Nel calcio non esiste il fallimento, noi ci stiamo provando con tutto il cuore poi accetteremo il risultato finale»