Cagliari, come potrebbe essere un attacco a tre senza il trequartista

Il Cagliari, di Claudio Ranieri, è attivo sul mercato per portare in Sardegna un attaccante: ecco come potrebbe essere un ipotetico schieramento a tre, senza il trequartista

Il Cagliari, di Claudio Ranieri, è attivo sul mercato per portare in Sardegna un attaccante: Come potrebbe essere un ipotetico schieramento a tre, senza il trequartista? Infatti, allo stato attuale, l’unico giocatore in grado di dare delle garanzie alle spalle degli attaccanti sarebbe Marco Mancosu, che non potrebbe affrontare un intero campionato. Il Ds Bonato sta lavorando su alcuni nomi che potrebbero consentire al tecnico romano di alternarlo, vedi Verde e Oristanio. Il primo ha sicuramente più esperienza del secondo ed è già un giocatore navigato nella categoria, inoltre, ha numeri interessanti, e calcia con entrambi i piedi. Il giovanissimo, invece, sarebbe più una scommessa che una garanzia.

Se però i rossoblù non dovessero trovare una soluzione da alternare a Mancosu, Claudio Ranieri potrebbe pensare di tornare a giocare con tre centravanti, due dei quali andrebbero ad agire da esterni d’attacco. Con tutta probabilità, Leonardo Pavoletti sarebbe incaricato di agire come prima punta, mentre Zito Luvumbo e Gianluca Lapadula potrebbero agire da laterali. Attenzione, però, alle mosse di mercato della società isolana, che avrebbe messo nel mirino Okereke e Gabbiadini. A quel punto, sarebbe molto difficile tenere fuori l’attaccante della Sampdoria, che costringerebbe il capitano, quantomeno, ad alternarsi. Ancora più difficile che Ranieri faccia a meno di Lapadula, miglior marcatore del campionato di Serie B 2022/2023 e trascinatore dei sardi verso la promozione. Sarebbe dunque Luvumbo a farne le spese se Okereke dovesse arrivare sull’isola.

Le mosse dell’allenatore ex Leicester, tuttavia, non sono mai scontate, come dimostrato anche nella stagione passata. Seppur il suo cavallo di battaglia in carriera sia il 4-4-2, il romano ha dimostrato di saper adattare la squadra e la sua filosofia a qualunque esigenza. Il 10 luglio i rossoblù iniziano il ritiro estivo, Bonato ha il compito, in questi giorni, di portare a termine più affari possibile per evitare che il ritiro si trasformi in un cantiere aperto.