Hanno Detto
Shomurodov: «L’obiettivo principale è quello di aiutare il Cagliari. Rapporto ottimo con Ranieri»
Eldor Shomurodov, centrocampista del Cagliari, quest’oggi ha rilasciato delle dichiarazioni in una lunga intervista
Uno dei giocatori dai quali i tifosi del Cagliari si aspettano una rinascita è l’attaccante uzbeko Eldor Shomurodov. Il classe 95′ di Jarkurgan ha rilasciato nella giornata odierna una lunga intervista per il quotidiano Tuttosport, nel quale ha spaziato tra passato, presente e futuro. Le sue parole:
CAGLIARI – «Mi trovo bene con la squadra, con i ragazzi, con il mister. Le vacanze sono state lunghe, praticamente sono durate un mese… I primi giorni è stato più difficile, ma adesso va molto meglio e sto bene. Mi sento carico e non vedo l’ora che inizi il campionato»
RANIERI – «Rapporto con il mister? Ottimo. Anche se non ci siamo ancora detti nulla di speciale, ovviamente. La stagione è solo all’inizio. Mi ha chiesto come stavo fisicamente. So che può aiutarmi a crescere, ad esprimermi al meglio»
TORNARE AI LIVELLI DI GENOA – «Conta molto l’aspetto psicologico. Mi sentivo forte, c’era l’ambizione. Sentivo la fiducia. Qui a Cagliari ci sono tutti gli ingredienti per ripetermi e credo possa essere l’occasione giusta: allenatore esperto e preparato, una società che crede in me, un bel gruppo pieno di entusiasmo. Tanti tifosi sono venuti con passione a fare il tifo anche in ritiro. Al campo, in albergo: ci aiutano tanto. La rimonta dello scorso anno ha entusiasmato la piazza e in squadra sento che c’è consapevolezza, c’è fiducia. Quelle partite di carattere giocate contro il Bari hanno colpito anche me e sono state una delle cose a cui ho pensato quando è capitata l’occasione di venire al Cagliari»
COMPAGNI – «Chi la sta aiutando? Edoardo Goldaniga, che conosco dai tempi del Genoa. Poi anche altri giocatori più “vecchi”, i senatori. Pavoletti, ad esempio»
RUOLO – «Quando si gioca con due attaccanti per me è più facile, io ho sempre giocato così e sono più vicino alla porta. Se gioco a tre devo stare a sinistra e ho bisogno di più tempo: devo dribblare e attaccare lo spazio. È diverso»
GOL – «L’obiettivo principale è quello di aiutare il Cagliari. Mi hanno preso e hanno fi ducia in me, io voglio fare la mia parte. Quanto al numero di gol… Ho in mente un numero, ma non ve lo dico!»
GRUPPO – «Più simpatici? Scherzano tanto Nandez e Alessandro Deiola. Ma non posso raccontare troppo, sennò poi si vendicano…»
SCAMACCA – «Lui adesso è uno dei più forti in Italia. Certo che lo vogliono tante squadre… Ma io penso anche che in Inghilterra può far bene perché è forte fisicamente»
MOURINHO – «Ci siamo parlati, sì. Mi ha detto che dovevo fare tanti gol e tornare a Roma per poi aiutare il gruppo. Questo è successo prima dello Spezia. Quest’estate non ci siamo ancora sentiti. Comunque una cosa che mi ha insegnato è che bisogna sempre essere focalizzati sulla vittoria: pensare a vincere, ragionare da vincenti».