Cuccureddu: «Se Ranieri dice che servono due difensori ma esperti e un attaccante un motivo c’è»

Antonello Cuccureddu, ex difensore della Juventus nonchè della Nazionale italiana, quest’oggi ha rilasciato una lunga intervista

L’edizione odierna del quotidiano La Nuova Sardegna ha intervistato Antonello Cuccureddu, ex difensore della Juventus e della Nazionale italiana. Il settantaquattrenne di Alghero ha detto la sua, accennando anche al Cagliari, alla vigilia dell’inizio del campionato di Serie A. Le sue parole:

RANIERI – «Lui sicuramente tira fuori il massimo dalla squadra. Conosce l’ambiente, è stimato, ma non fa i miracoli. Io dico sempre che puoi essere il più grande allenatore del mondo ma se non hai i cavalli non corri»

CONSIGLIO A GIULINI – «Intanto gli faccio i complimenti per il ritorno in serie A. Ha passione, determinazione e spero abbia fatto tesoro degli errori commessi in passato. Io sono iuventino ma una parte del mio cuore è per il Cagliari. Giulini assecondi le richieste di Ranieri e non se ne pentirà»

CAGLIARI – «Se resta così giocherà per salvarsi. Anche se mi auguro che faccia qualcosa in più. Stare sempre con l’acqua alla gola non è bello»

CALCIOMERCATO ROSSOBLU’ – «Discreto ma non esaltante. Qualche buon giocatore è stato preso. Augello e Jankto sono pedine importanti. Ma se Ranieri dice che servono due difensori ma esperti e un attaccante un motivo c’è. Serve fare uno sforzo, la rosa attualmente a disposizione ha delle lacune e bisogna colmarle»

FAVORITA SERIE A – «Il mercato in corso può ancora cambiare i valori. La favorite sono sempre le solite, Inter, Juventus, Milan e il Napoli potrebbe ripetersi. La Roma non la metto in prima fila»

SECONDA STELLA – «Sono alla pari, forse l’Inter un filino più avanti (al Milan n.d.r.)»

JUVENTUS – «Non vedere la Juve elle coppe è un dolore ma gli errori fatti sono stati tanti. La punizione è giusta».