Bellucci: «La mia squadra ha un carattere sardo, i ragazzi hanno un punto di riferimento»

Le dichiarazioni dell’allenatore del Cagliari Under 18 Claudio Bellucci: ecco alcune delle parole del tecnico rossoblù

Ha parlato l’allenatore dell’Under 18 del Cagliari, Claudio Bellucci. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni, riportate direttamente dal magazine ufficiale della squadra isolana. Di seguito, le parole di Bellucci.

LAVORO – «Lo speravo. La strada è quella giusta. Il nostro obiettivo è far crescere i ragazzi e prepararli al salto di categoria. Bisogna essere orgogliosi. Ai miei ragazzi ripeto sempre che il campo non mente mai. Che sia il Milan o l’Inter dobbiamo giocare per tutti i sacrifici che facciamo in settimana. Poi il futuro si vedrà, perché la storia del Cagliari dimostra che questo club ha l’ambizione di crescere i ragazzi della propria terra per farli esordire in prima squadra».

PISANO – «Francesco è un punto di riferimento per i ragazzi. È sardo, rossoblù di nascita e di crescita calcistica. Per loro è un punto di riferimento. Penso che il lavoro della Società in questi anni si sia visto. Il progetto Academy è molto importante, soprattutto perché va a scovare il talento anche nelle località meno conosciute, dove emergere è difficile. Io ho molti ragazzi in squadra che provengono da paesi dove per logistica sarebbe stato difficile anche solo andarli a visionare. Li scovi solo grazie a gente che lavora per il Cagliari in questi territori».

APPARTENENZA – «Sono molto contento che la mia squadra abbia un carattere e un cuore sardo, perché l’appartenenza deve essere la prima cosa. A volte andiamo ad affrontare squadre piene zeppe di stranieri, mentre la nostra è composta da soli italiani e un ragazzo francese che dentro si sente sardo».

TRASMETTERE LA FILOSOFIA – «Col lavoro, con le attenzioni giuste. A volte questi ragazzi vengono spinti dall’esterno a mettersi in evidenza a livello personale, poi alla lunga diventa un boomerang. L’allenatore deve essere bravo a far capire loro che giocando di squadra sono più forti esaltandone le caratteristiche e migliorando i punti deboli. Col mio staff stiamo curando tutto il possibile, in modo molto professionale, stando attenti anche ai dettagli, perché questi ragazzi lo meritano».