Lopez: «Anche se è solo un pareggio, lo dedichiamo alla nostra gente»

LA GARA – Diego Lopez, raggiunto dai microfoni di Sky Calcio, ha elogiato i sui ragazzi per il punto conquistato contro la Roma: «Forse dovevamo sfruttare meglio le ripartenze, erano palle gol importanti. Ho chiesto molto sacrificio ai ragazzi. Sapevamo che la Roma è una squadra forte e completa. Sapevamo che dovevamo fare una spartita di sacrificio stare compatti e provare a ripartire in contropiede se volevamo provare a fare risultato. Ci siamo riusciti».

LA DEDICA – Il pareggio conquistato oggi non poteva che essere dedicato a chi continua soffrire in queste ore, dopo l’alluvione che ha messo in ginocchio la Sardegna: «E’ stata una settimana particolare. Da noi è successa una catastrofe e i ragazzi hanno corso per questa gente che ha sofferto molto. Anche se è un solo punto, questo pareggio è per loro».

ERIKSSON E AVRAMOV – il centrocampista svedese, oggi nuovamente schierato titolare dopo la gara contro il Torino, ha fatto una buona partita: «Eriksson è un giocatore importante, ed è difficile quando non si gioca spesso. Ha fatto una buona partita.». Avramov, protagonista indiscusso della gara, ha negato più volte il gol alla squadra di Rudi Garcia. Lopez è rimasto soddisfatto dalla prestazione del serbo: «Anche Avramov è uno di quelli che gioca meno e ha fatto una grande partita – e sulle gerarchie tra portieri aggiunge – Agazzi tornerà martedì prossimo, quindi vedremo come sta e valuterò».

CONCENTRAZIONE E IBARBO – Il tecnico uruguaiano ci tiene a rimarcare la concentrazione e il sacrificio dei suoi uomini: «Ho chiesto personalità ai ragazzi. Ho chiesto una prestazione importante ai difensori e l’abbiamo fatta. Ed è la prima partita che non abbiamo preso gol » Chiusura su Victor Ibarbo, che oggi ha fatto una gara di grande sacrificio, sfiorando il gol e ripiegando spesso su Maicon quando la Roma attaccava verso la porta rossoblù. Il colombiano ha trovato anche la nazionale e proprio Lopez ci ha creduto molto affinché Ibarbo venisse convocato: «Glielo dicevo a Victor che doveva farsi vedere anche in ottica nazionale. Ha avuto la fortuna di andare e di fare gol e fa bene a tutti noi».