Cagliari, Dicembre mese nero per i rossoblù

Il match di questo pomeriggio contro il Sassuolo rappresenta per il Cagliari non solo una delicata sfida che potrebbe consentire di rilanciare le ambizioni dei rossoblù in campionato, ma anche un’occasione per verificare i progressi della squadra sotto il profilo della maturità. Gli uomini di Lopez dovranno però fare i conti con Dicembre, vero e proprio mese nero per la squadra rossoblù.

Nelle ultime tre stagioni, infatti, l’ultimo mese dell’anno si è spesso rivelato avaro di soddisfazioni per i colori rossoblù. I numeri parlano chiaro: soltanto nella stagione 2011/12, sotto la guida di Ballardini (subentrato a Ficcadenti e poi sostituito nuovamente da quest’ultimo), il Cagliari ha tenuto un andamento regolare, con quattro punti conquistati in tre partite (vittoria a Catania con splendido gol di Ibarbo, pareggio casalingo con il Parma e sconfitta a Verona contro il Chievo). Nella stagione 2010/11 invece, con Donadoni in panchina, nel mese di Dicembre i rossoblù viaggiarono alla media di un punto a partita, ma i tre punti furono il frutto di una vittoria (3-0 in casa al Catania con tripletta di un Nené solo lontano parente di quello attuale) e due sconfitte, entrambe di misura, in casa di Fiorentina e Cesena.

Ancora peggio nella scorsa stagione: il Cagliari della coppia Pulga-Lopez, dopo le quattro vittorie consecutive all’esordio in panchina, raccoglie una poco invidiabile serie negativa di sei sconfitte consecutive cominciata a fine novembre contro il Napoli (0-1 a Is Arenas) e proseguita sino alla gara con la Lazio nella prima giornata del 2013 (2-1 all’Olimpico). In mezzo, quattro sconfitte in altrettante gare disputate a Dicembre, tra le quali spiccano i due 4-1 rimediati a Udine e Parma e la sconfitta “casalinga” nel match contro la Juventus disputato a Parma per i noti problemi legati alla vicenda Is Arenas.  

Altro dato significativo e poco confortante è che, sempre negli ultimi tre campionati, il Cagliari ha sempre rimediato una sconfitta nell’ultima gara prima della sosta natalizia. I rossoblù cercheranno di invertire la tradizione negativa a partire dalla gara di oggi contro i nero-verdi di Di Francesco, passando per il doppio match casalingo con il Genoa di domenica prossima, la trasferta di Parma e, infine, la sempre sentita sfida al Napoli di sabato 21 dicembre ancora al Sant’Elia prima delle vacanze.

Tre gare su quattro da disputare in casa, e altrettante contro avversari di pari livello: un’occasione importante per imprimere una svolta alla stagione, dopo la mini-crisi di tre sconfitte consecutive che sembra ormai esser stata superata grazie alla vittoria sul Torino e all’ottimo pareggio conquistato in casa della Roma nell’ultimo turno di campionato.