Conferenza stampa Palomino: «Posso ancora dare tanto per aiutare il Cagliari»

Josè Luis Palomino, nuovo difensore del Cagliari, interviene in conferenza stampa per presentarsi ai nuovi tifosi

Josè Luis Palomino, nuovo difensore del Cagliari, interviene in conferenza stampa per presentarsi ai nuovi tifosi. Le sue dichiarazioni:

CAGLIARI – «Felice di essere chiamato ancora per far parte della squadra. L’anno scorso non siamo riusciti ad essere qua, ora ringrazio che ha fatto il possibile per avermi qui»

RUOLO – «Mi trovo bene a destra, sopratutto dopo un anno che non giocavo. Ho iniziato piano piano e dobbiamo capire qual’è la posizione migliore per me. Stiamo lavorando»

SCELTA – «Ho scelto Cagliari perché volevo stare in Italia e loro mi hanno voluto sempre, da anni»

CONDIZIONE – «Sono stato fuori rosa con l’Atalanta ma sono rimasto un professionista e mi allenavo. Il mister non contava su di me ma ho svolto sempre gli allenamenti. Ci siamo dati tanto con l’Atalanta ma ora affronto una nuova sfida, sono felice di queste nuove sensazioni»

ORIGINI – «Ho dato una mano alla famiglia quando hanno avuto bisogno come fanno oggi anche tanti ragazzi. Il calcio mi ha fatto superare i momenti difficile ed essere più forte di testa. L’Italia mi ha insegnato tante cose. Da piccolo ho fatto un po di tutto, i sacrifici gli ho imparati da mio padre e mia madre che sostenevano cinque fratelli. Io volevo giocare a calcio e c’erano delle spese, loro sono stati vicini a me per farmi fare il calciatore professionista»

SAN LORENZO – «Tengo tanto a questa squadra perché sono cresciuto li. Ma quando fai questo lavoro sei tifosi di tutto il calcio in generale, delle squadre che giocano bene e fanno divertire»

FAME – «E’ impegnativo con Gasperini, ma sei talmente a mille che passa veloce. Ho voglia di continuare a fare perché il calcio è ciò che mi piace, posso ancora aiutare tanto la squadra e dare tanto, questa è la mia forza ogni giorno, ho la mentalità di superarmi ogni giorno»

NICOLA E COMPAGNI – «Con il mister ho parlato prima di venire qua, al telefono. Ha un’idea chiara e tanta voglia di fare, ma per arrivare a quel punto dobbiamo lavorare. Si aspetta tanto da me ma ci vuole tempo per plasmare la squadra come vuole lui. Dei compagni qualcuno lo conosco da compagni all’Atalanta e gli altri da avversari»

MINA – «Giocherà chi sta meglio, se stiamo bene entrambi giocheremo insieme, ma decide il mister. Dobbiamo dare il meglio possibile. Non significa che se abbiamo esperienza dobbiamo giocare per forza»

SALUTO ATALANTA – «Bel gesto dei tifosi e della gente di Bergamo, l’ho preso con simpatia. Ho tanta stima della città dopo tanti anni, c’è un bel rapporto»