Pagelle Cagliari Cremonese: Lapadula cinico, Piccoli cambia volto alla partita – VOTI

Cagliari e Cremonese sono scese in campo all’Unipol Domus per i sedicesimi di finale della Coppa Italia. Le pagelle

Cagliari e Cremonese sono scese in campo all’Unipol Domus per i sedicesimi di finale della Coppa Italia. Voti e giudizi agli uomini rossoblù:

SHERRI 6,5 – Primo tempo vissuto praticamente da spettatore. Più impegnato nel secondo tempo, ma si fa trovare pronto quando chiamato in causa. Brividi su un’indecisione che rischia di regalare un facile pallonetto (e gol) a De Luca. Tutto sommato prestazione di tutto rispetto

ZAPPA 6 – Incursioni, proposizioni costanti ed insediamenti in area di rigore. Buoni spunti nelle corse dalla difesa all’area avversaria

PALOMINO 6,5 – Bravo e attento, prende il giallo per fallo tattico nel primo tempo e salva sull’indecisione di Sherri nel secondo tempo che rischiava di essere fatale

OBERT 6 – Si affaccia, di tanto in tanto, nella trequarti avversaria

AZZI 6 – Ci prova, non ha paura di tentare tiro, cross, incursione e persino colpi di tacco. Propositivo ma poco concreto

ADOPO 6,5 – Qualche disattenzione a centrocampo nel primo tempo, ma nel complesso attento e capace di mettere una pezza ai suoi stessi errori, salvataggio sull’azione di Johnsen all’86’ da non sottovalutare. Esce con gli applausi meritati dell’Unipol Domus (88′ DEIOLA – s.v.)

MAKOUMBOU 6 – Partita in chiaroscuro: spunti positivi misti ai soliti (reiterati) difetti, meglio rispetto alla partita contro l’Empoli

AUGELLO 6,5 – Corsa a perdifiato sulla fascia sinistra e cross a non finire. L’assist per Lapadula è la normale conseguenza delle sue continue proposizioni, esce tra gli applausi (75′ ZORTEA – s.v.)

GAETANO 6 – Partita quasi anonima, alcune buone giocate e passaggi, esce con qualche rammarico (55′ VIOLA 6 – Smista, passa e s’inserisce: prende palo a dieci minuti dalla fine e fa tremare lo stadio con la fascia da capitano al braccio. Il giallo è l’unico neo alla sua partita da subentrato)

FELICI 6 – Tecnica ed imprevedibilità, azzarda la giocata e non ha paura di tentare la conclusione o il passaggio difficile. Tuttavia sopperisce dinanzi alla fisicità dei difensori avversari (55′ PICCOLI 7 – Entra e cambia volto all’attacco: prima serve Augello, che sigla l’assist per Lapadula, poi trova lo stesso numero 9 in area che fallisce il pallonetto. Tiri, passaggi e dinamicità)

LAPADULA 7 – Troppo solo nel primo tempo, il palo è stata pura abilità da centravanti mista a sfortuna. Nel secondo tempo cambia registro con l’ingresso di Piccoli: trova il gol del vantaggio e sfiora poco dopo il raddoppio. Esce con una vagonata di applausi dagli spalti (75′ LUVUMBO 6 – Non fa neanche in tempo ad entrare e fallisce un occasione unica per il raddoppio, in solitaria davanti a Saro)