Quagliozzi: «Nicola sta facendo un ottimo lavoro. Sull’espulsione di Makoumbou dico questo!»

Roberto Quagliozzi, ex giocatore del Cagliari, ha rilasciato delle dichiarazioni alla vigilia della partita contro il Bologna del tecnico Vincenzo Italiano

Roberto Quagliozzi ha parlato per l’edizione odierna del quotidiano La Nuova Sardegna prima della 10a giornata del campionato di Serie A 2024-2025. L’ex giocatore del Cagliari ha rilasciato delle dichiarazioni alla vigilia della partita contro il Bologna del tecnico Vincenzo Italiano. Le sue parole:

MISTER NICOLA – «Davide Nicola sta facendo un ottimo lavoro e occorre fargli i complimenti. Anche perché arrivare dopo un mostro sacro come Claudio Ranieri non è semplice. Un tecnico che in Sardegna ha fatto bene e che ha la massima considerazione da parte dei tifosi. Eppure il nuovo allenatore mi sembra su una buonissima strada, con segnali di miglioramento rispetto al Cagliari della scorsa stagione».

CAGLIARI – «Trovo che in questa stagione ci siano dei segnali incoraggianti, di una formazione che sa cosa fare. E poi si vedono aggressività e verticolizzazioni. Ci vuole solo pazienza, e aspettare che il rendimento cresca ancora».

UDINESE – «L’espulsione di Makoumbou è stata decisiva. Mi ricordo che Liedholm sosteneva che si gioca meglio in dieci. Ma nel calcio di oggi molto fisicio, l’inferiorità numerica ti mette in difficoltà, e parecchio. Il Cagliari ci ha provato ma la strada non era facile. Anche perché dall’altra parte c’era una Udinese che è completamente diversa rispetto alla scorsa stagione. Runjaic sta facendo qualcosa di eccezionale».

ESPULSIONE MAKOUMBOU – «Rosso? Bisogna essere in campo per capire cosa succede in quei momenti: vedi l’avversario che ti prende il pallone e che poi sta scappando verso la porta, e allora non ci pensi alla possibile espulsione ma solo a fermare quel giocatore. Succede, insomma. Non si può crocifiggere il calciatore rossoblù ma dargli coraggio e sperare che faccia pochi errori di questo genere nel futuro».

DIFESA – «A 3 o a 4? Sono numeri che spesso mi fanno riere. Perché tanto dipende dagli avversari e tanto dal tuo atteggiamento e dal movimento degli esterni: 3-5-2, 4-4-2 spesso sono solo numeri da dare in pasto ai tifosi sui giornali ma che non trovano riscontro in campo».

BOLOGNA – «Direi che per il Cagliari è un avversario da prendere con le molle. Oltretutto arriverà in Sardegna con il vantaggio di aver avuto la possibilità di prepararsi tranquillamente, saltando la partita contro il Milan in cui avrebbe dovuto impiegare parecchie energie. Quindi una partita già difficile diventa ancora più complicata. Però il Cagliari è obbligato a cercare la vittoria. In casa bisogna cercare di prendere i tre punti per poter guardare al futuro con maggiore tranquillità e fiducia».

LOTTA PER LA SALVEZZA – «Per me il Cagliari ha potenzialità per poter togliersi nuove soddisfazioni. Gli avversari sono tosti ma i risultati di ieri con il pareggio tra Monza e Venezia hanno dato una mano».