Hanno Detto
Piccoli: «Voglio dare il meglio per il Cagliari, Nicola mi sta aiutando tanto. I miei migliori gol sono questi 3»

Roberto Piccoli, attaccante del Cagliari, ha rilasciato delle dichiarazioni sul percorso con i sardi, il tecnico Davide Nicola e tanti altri temi
Roberto Piccoli ha parlato con il conduttore della Serie A di TLN TV Steven Moore di questa stagione ma anche di altre tematiche riguardanti il mondo dei rossblù. L’attaccante del Cagliari ha parlato del percorso con la formazione sarda e l’allenatore Davide Nicola con anche un passaggio sulla Nazionale. Le sue partole:
DAVIDE NICOLA – «Il mister mi sta facendo crescere sotto diversi punti di vista dal far reparto da solo a giocare bene con la squadra ma anche a fare bene a livello realizzativo. Sto migliorando molto, cosa che sto cercando di fare costantemente di partita in partita».
TIFOSI – «I tifosi per noi sono una parte importantissima perché nelle partite in casa ci danno una spinta in più. Ci sono state delle partite in cui eravamo andati sotto di un gol ma nelle quali andavamo al doppio grazie alla loro spinta, questo anche solo rispetto a cinque minuti prima! Ci aiuteranno e daranno una grande mano per il finale di stagione».
ESULTANZE – «Me la vivo un po’ in base al momento, ne parlo con gli amici in settimana e magari salta fuori un esultanza. La creiamo sul momento per poi riproporla la domenica».
RECORD DI GOL – «Io cerco di lavorare giorno dopo giorno e penso che la cosa più importante sia la squadra. Lavoro sempre per farmi trovare pronto e riuscire ad aiutarli se possibile, dobbiamo continuare a lavorare tutti compatti per il Cagliari. Dobbiamo cercare di fare un gioco utile a portare risultati tanto alla squadra quanto alla società».
TOP 3 GOL SEGNATI – «Al terzo posto metto quello fatto alla Fiorentina l’anno scorso (con la maglia del Lecce n.d.r.), è stato un bellissimo colpo di testa. Al secondo metto quello segnato quest’anno contro il Monza e al primo metto il prossimo che arriverà».
INFORTUNI – «Quando sei giovane in Serie A devi imparare anche a farti le ossa per crescere, si possono incontrare tante difficoltà. Ce n’è stato uno nel quale ho avuto degli infortuni un po’ pesanti i quali mi hanno fatto perdere un anno e mezzo/due. Anche questo però devo dire che fa parte della crescita, ti aiuta a livello mentale e ti fa capire il tuo corpo. Adesso penso di essere sulla strada giusta, sto lavorando bene e mi sto trovando bene sia fisicamente che con squadra e società. Voglio dare il mio meglio per questo finale di stagione».
MOISE KEAN – «Secondo me nel nostro campionato in questo momento il più forte è Moise Kean, lo dico per le caratteristiche fisiche ma anche di tecnica, velocità e potenza. E’ veramente forte oltre ad essere un giocatore di alto livello, secondo me dall’anno prossimo andrà a giocare in palcoscenici molto importanti. ».
TALENTI – «In Italia il bello è che ci sono molti giovani talenti e bisogna lavorarci sopra. Nel nostro gruppo al Cagliari ci sono molti ragazzi giovani, gente per bene che vuole lavorare ogni giorno per migliorarsi».
NAZIONALE ITALIANA – «Io per adesso penso a lavorare bene a Cagliari, è la cosa più importante, solamente con il club si può ambire alla Nazionale. Secondo me Luciano Spalletti sta facendo un bellissimo lavoro con un gruppo giovane, cosa che si è vista anche dai risultati».