2013
Cagliari-Napoli: Le ultime dal SantElia e le probabili formazioni
Quella di questa sera al Sant’Elia contro il Napoli è senza dubbio una delle sfide più attese della stagione in casa Cagliari, non solo per la rivalità tra le due squadre (o, meglio, le due tifoserie), ma anche perché negli ultimi anni è sempre stato un match ad alto contenuto di emozioni. Piacevoli, addirittura da libidine, alcune (e chi se la scorda quella zuccata all’indietro del Capitano); deludenti, soprattutto nelle ultime stagioni, altre (quel contropiede di Lavezzi grida ancora vendetta). Tante sfide memorabili, nel bene e nel male, e al di là della rivalità di cui sopra, Cagliari-Napoli non può essere una gara come le altre.
Ma a parte tutto, il match di questa ha sera un altro valore per il campionato dei rossoblù. Per un Cagliari reduce da cinque risultati utili consecutivi, la gara con gli azzurri rappresenta l’occasione non solo per allungare ulteriormente la striscia positiva ma anche per interrompere la tendenza negativa che da tre stagioni a questa parte vede i rossoblù sempre sconfitti nell’ultima gara prima della sosta natalizia. Un risultato positivo consentirebbe agli uomini di Lopez di affrontare con serenità il proseguo del campionato, che alla ripresa porterà subito le sfide contro Chievo e Juventus e potrebbe essere influenzato dalle inevitabili voci di mercato.
Contro la squadra di Benitez non sarà però assolutamente facile conquistare punti. Lopez è consapevole che quella col Napoli è una sfida molto sentita da parte dei tifosi, e il suo Cagliari proverà a fare risultato attraverso il gioco, perché contro una squadra dalle spiccate doti offensive non è sufficiente difendersi. Inoltre, il tecnico cagliaritano in settimana ha studiato l’avversario e ha individuato le armi tattiche che potrebbero far male ai partenopei. Il Napoli, dal canto suo, arriva al Sant’Elia con l’intento di conquistare altri tre punti fondamentali per la corsa scudetto, all’inseguimento della Juventus e a un passo dalla Roma seconda in classifica, dopo un ottimo cammino sia in campionato sia in Champions, pur uscendo sfortunatamente.
QUI CAGLIARI – Diego Lopez dovrà fare a meno dell’infortunato Ibarbo e dello squalificato Rossettini. E proprio la pesante assenza del centrale padovano rappresenta il problema principale per il tecnico uruguaiano. Con Ariaudo non convocato e ai margini della squadra per motivi legati al rinnovo contrattuale, le alternative sono rappresentate dal giovane Del Fabro e dalla scommessa Oikonomou. Lopez ha già in mente il prescelto, che dovrebbe essere Del Fabro. A centrocampo, la buona notizia è che Capitan Contirientra dopo aver scontato il turno di squalifica, e riprenderà il suo posto davanti alla difesa, supportato da Ekdal e Nainggolan. In avanti, invece, complice l’assenza di Ibarbo e con un Pinilla non in perfette condizioni dopo la distorsione alla caviglia rimediata alla vigilia della gara con il Genoa, dovrebbe essere ancora Nené ad affiancare Sau. Alle loro spalle, finalmente una chance da titolare per Andrea Cossu, che nelle ultime gare ha dimostrato di aver ritrovato la condizione e con essa la fantasia dei tempi migliori.
QUI NAPOLI – Rafa Benitez deve fare a meno degli infortunati di lungo corso Mesto, Zuniga e soprattutto Marek Hamsik. D’altra parte, il tecnico spagnolo ritrova Behrami a centrocampo, che andrà a comporre la linea di interdizione insieme al connazionale Dzemaili. In porta, Reina sembra ancora non aver recuperato, e toccherà dunque ancora a Rafael difendere i pali degli azzurri. In difesa, Federico Fernandez sembra in vantaggio su Britos per il ruolo di centrale al fianco di Albiol; sulle fasce, conferma per Maggio sulla destra, mentre a sinistra Armero è favorito su Reveillere. In avanti, invece, il trio di trequartisti a supporto dello straordinario Higuain dovrebbe essere composto da Pandev, Mertens e Callejon, con Insigne pronto a subentrare.
Probabili formazioni:
Cagliari (4-3-1-2): Avramov; Pisano, Del Fabro, Astori, Avelar; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Nene, Sau.
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, F. Fernandez, Armero; Dzemaili, Behrami; Callejon, Pandev, Mertens; Higuain.