Nainggolan: alla Roma in tre mosse

Secondo quanto riporta l’Unione sarda, la svolta che ha portato Nainggolan alla Roma è arrivata ieri in tre mosse: prima a Milano dove il centrocampista si è precipitato  dopo la gara contro il Chievo assieme al suo procuratore Beltrami. Prima un pranzo col direttore giallorosso Sabatini e per concludere il menù l’ingaggio. Le ore decisive sono state quelle poco dopo le 14,30 a San Siro dove l’ad rossonero Galliani si tira fuori in modo ufficiale dalla corsa contro il belga e ribadisce: “ Non parteciperemo ad alcuna asta, che tra l’altro penso sia già finita perché Naiggolan andrà alla Roma”. Tutto si fa più frenetico e il cerchio inizia a chiudersi nel tardo pomeriggio quando Salerno, pure lui a Milano incontra la dirigenza giallorossa. La trattiva è piuttosto sbrigativa anche perché tutto era già stato stabilito, mancano solo il dettagli. Salvo ulteriori colpi di scena il centrocampista si trasferirà nella Capitale per 9,5 milioni, 3 serviranno per il prestito e gli altri 6,5 per metà del cartellino che verrà riscattato a giugno. Per il belga un contratto di quattro anni e mezzo che può guadagnare due milioni a stagione.