2014
Cagliari, Lopez: «Contro il Livorno partita molto importante. Cellino? Il presidente è sempre il nostro riferimento»
E’ vigilia di un importante scontro salvezza per il Cagliari, domani al “Sant’Elia” arriva il Livorno e dell’importanza del match contro gli amaranto nè è ben consapevole il tecnico dei rossoblù, mister Diego Lopez che così esordisce ad Assemini nella consueta conferenza del sabato:“Quella di domani è una partita molto importante, da qui alla fine del campionato saranno tante le gare fondamentali. Dovremo giocare come contro la Fiorentina, limitando gli errori individuali attraverso una concentrazione sempre alta, come in una finale. Bisognerà entrare in campo con l’atteggiamento di chi deve vincere, cercando da subito di fare la partita stando però attenti a non subire il loro contropiede”.
LIVORNO? ATTENZIONE ALLE RIPARTENZE – “Ho visto giocare il Livorno, fanno della ripartenza la loro arma migliore perché sono molto bravi e veloci quando ripartono. Hanno cambiato allenatore, quindi sarà una partita completamente diversa da quella dell’andata”.
CERCHIAMO IL BEL GIOCO, MA… – “Il risultato arriva più agevolmente attraverso il bel gioco e noi dobbiamo cercare questa strada. Poi a volte, per come si mette la partita, hai bisogno di pensare solo ai punti e allora diventa molto importante fra le altre cose essere cinici sottoporta”.
OBIETTIVO RISCATTO – “Vedo i miei giocatori lavorare tutta la settimana e ho fiducia, c’è tanta voglia di riscattare un risultato immeritato come quello di Genova. I nuovi arrivi si impegnano molto e si giocano il posto con chi c’era già, questi ultimi sono stimolati a lavorare tanto di conseguenza”.
CELLINO IL NOSTRO RIFERIMENTO – Infine non poteva mancare un commento sulle voci che sempre più si rincorrono sulla possibile imminente cessione del club da parte del presidente Cellino. Così il tecnico uruguayano:“Le voci societarie ovviamente le sentiamo, ma non ci pensiamo e facciamo il nostro lavoro come sempre. Oltretutto queste voci arrivano più che altro dai giornali: io mi rapporto con Cellino. Lui è il presidente e ci sentiamo spesso, il riferimento è sempre lui. Semmai ci si dimentica che siamo ancora costretti a giocare partite così importanti senza uno stadio che si possa definire tale. Non si parla quasi più di questa vicenda, e la cosa è molto triste”.
QUI i convocati dal tecnico per la sfida agli amaranto di domani.
Dichiarazioni riprese dal nostro inviato ad Assemini Sergio Cadeddu.