ESCLUSIVA - Pantanelli: «Cellino altrove? Non ci credo finché non vedo. Domenica sarà partita aperta» - Cagliari News 24
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2014

ESCLUSIVA – Pantanelli: «Cellino altrove? Non ci credo finché non vedo. Domenica sarà partita aperta»

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Nell’immaginario del tifoso rossoblù il ricordo di Armando Pantanelli è legato al suo immancabile cappellino, ai suoi arditi dribbling sull’attaccante e alle tante parate a difesa della porta del Cagliari. L’ex numero uno, protagonista dell’ultima promozione in A della squadra sarda, ha in carriera anche una stagione all’Inter trascorsa ai margini del campo ma comunque significativa.
In vista del match di domenica a San Siro CagliariNews24 ha raggiunto Pantanelli per un suo parere sul momento delle due squadre e sulle recenti vicende che stanno accadendo a Cagliari.

Armando, la tua carriera è iniziata ad Olbia e finita ad Arzachena, passando per Cagliari e Tavolara: cosa c’è fra te e l’isola?
Alla Sardegna mi lega un rapporto molto speciale, già al primo anno ad Olbia comprai casa lì: ancora oggi ci torno sempre molto volentieri appena ho due giorni liberi.

Hodgson ti volle all’Inter, come fu la stagione in nerazzurro?
Ho sempre definito quell’esperienza come un’annata di vacanza, comunque è servita anche quella per la mia crescita e per la mia carriera.

Che ricordo hai dei tuoi anni in rossoblù?
Di quell’esperienza porto dentro tutto. Sono stati tre anni eccezionali, culminati con la promozione in Serie A che fu una grandissima gioia condivisa con tutti i cagliaritani e sardi in generale.

Insieme a te giocavano Conti e Lopez. Oggi uno è ancora al timone della squadra, l’altro la allena
Daniele in quegli anni era abbastanza giovane ma si vedeva già che era un leader, sono molto contento che abbia fatto la carriera che è sotto gli occhi di tutti. Ha legato il suo nome alla maglia e alla città di Cagliari. Diego un po’ mi ha sorpreso: non pensavo potesse arrivare subito ad altissimi livelli. Sono contentissimo per lui perché fra l’altro è un ragazzo umile e se lo merita.

Che idea ti sei fatto della vicenda stadio?
E’ una telenovela che dura proprio dai miei tempi, ricordo che l’anno della promozione facemmo i primi sei mesi a Tempio. E’ davvero la storia infinita, allora non avrei mai pensato che sarebbe durata tanto tempo.

Cellino sta comprando il Leeds e si parla insistentemente di cessione del Cagliari: che ne pensi?
In realtà non ci credo finché non lo vedo. Da tanti anni si dice che Cellino voglia lasciare, ma è talmente legato alla città e alla squadra che difficilmente lo vedo altrove. Ci crederò solo quando vedrò le cose fatte.

Il Cagliari per vari motivi arriva alla gara di domenica con un po’ di pressione, che partita possiamo aspettarci?
Per il Cagliari è un momento particolare, ma anche l’Inter non se la passava bene prima della vittoria a Firenze che ha ridato ossigeno all’ambiente. Per questo credo che sarà una partita aperta, staremo a vedere.

 

Si ringrazia Armando Pantanelli per la cortese disponibilità

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