Inter, Mazzarri: «Il Cagliari darà il massimo per Lopez, ma dipenderà tutto da noi»

In vista della gara di domani contro il Cagliari, ha parlato in conferenza stampa Walter Mazzarri poco fa. Ecco le parole dell’allenatore dell’Inter: «Hernanes ha il problema che si affatica dopo ogni partita e non riesce a recuperare per allenarsi. Non so quanto convenga farlo giocare, devo ragionarci ancora: lo saprete dopo le convocazioni. La società? Io guardo sempre il campo, son contento degli ultimi due risultati positivi, soprattutto l’ultimo arrivato in un campo difficile. I ragazzi devono migliorare, ho sempre cercato di inculcare la mentalità vincente. È importante che Thohir sia qui, soprattutto per i tifosi, in modo che tutte le componenti siano unite e crea entusiasmo. L’unico problema che c’è stato negli allenamenti sono stati i campi fangosi e si è faticato ad usarli, ma i ragazzi hanno capito quello che voglio e ci stanno dando sotto. Ci sono ancora 42 punti disponibili, se abbiamo vinto a Firenze possiamo fare bene contro tutte le altre squadre, la classifica la vedremo alla fine, voglio arrivare più in alto possibile. Champions? Pensiamo prima al Cagliari. Non vedo l’ora di giocare domani e portare a casa i 3 punti, voglio che i ragazzi partano come a Firenze, anche se il Cagliari è una buona squadra e ha un buon allenatore, il destino è nelle nostre mani. La situazione societaria del Cagliari non è un vantaggio. Lopez si è sentito voluto bene dal gruppo e a livello psicologico può essere solo un vantaggio per loro, sono sicuro che i giocatori daranno il massimo. Per fare le coppe europee ci vuole una rosa ampia, altrimenti i punti da qualche parte li perdi. Guarin? Io lo considero più di tutti recuperato, l’ho fatto giocare sia con il Sassuolo che con la Fiorentina. Samuel ci ha dato tanto grazie alla sua personalità: lo prendo come esempio per gli altri, per la voglia e la grinta che mette in campo e ha dato sicurezza a tutto il reparto. Vidic? Io parlo dei giocatori che ho a disposizione. Finiamo quest’annata in modo positivo, dopo si parlerà di tutto il resto. Icardi? Sta migliorando per la tenuta in campo, gli fa bene allenarsi fino al limite. Milito a livello organico sta bene, forse corre più di prima, deve recuperare l’esplosività di una volta, può anche lui solo migliorare. È importante avere dualismo in ogni ruolo, Alvarez ha caratteristiche diverse da Hernanes, ma da mezzala ha fatto grandi partite. Poteva già essere convocato settimana scorsa, ma non l’abbiamo voluto rischiare così come Cambiasso, l’avrei messo solo se fosse stato necessario. Con Zanetti ho un ottimo rapporto, è importante anche se non gioca, ma devo fare delle scelte tecniche. Voglio dare continuità a chi gioca bene, poi guardo come lavorano in settimana e se cambio è solo perché sono costretto. D’Ambrosio è bene che venga inserito piano piano, sulle fasce abbiamo giocatori che stanno avendo  continuità. Ranocchia rischia di perdere il posto in Nazionale? Io non penso al loro Mondiale, ma solo al bene dell’Inter. Loro devono lavorare per mettermi in difficoltà per l’Inter, del resto non m’interessa».