Statunitensi pronti a comprare: l’accordo sarebbe stato raggiunto

Storie che finiscono e altre pronte a sbocciare magari a Leeds, la storia tra Massimo Cellino e la grande famiglia rossoblù è ai suoi atti finali, secondo quanto riporta l’Unione Sarda domani potrebbe essere il giorno decisivo, quello dell’incontro dei nuovi proprietari della società rossoblù, se le valutazioni del comune saranno ritenute positive anche da parte della sede statunitense. Nonostante il faccia a faccia di Massimo Zedda parallelamente, la trattativa è passata in mano a Massimo Cellino per il passaggio di proprietà del 100% delle quote azionarie del club. C’è ancora chi non crede più, o chi  magari ci ha creduto e sperato tante volte: sono i tifosi i blogger che ancora non confidano alla pista americana. Il presidente attuale è ormai sicuro e deciso a passare il testimone per la cifra sulla quale l’accordo è stato raggiunto: 90 milioni di euro, somma dalla quale vanno scorporati gli immobili come il centro sportivo di Assemini e il terreno di Elmas.

Silenziosi quanto basta, i forse futuri acquirenti del Cagliari, che non hanno fatto la loro comparsa in pubblico durante i loro incontri a Cagliari. L’unica cosa certa: la società americana che vuole il Cagliari ha un urgenza, quella di definire al più presto i passaggi tecnici per realizzare lo stadio. L’emissario ieri ha giocato un’altra carta: quella di poter costruire lo stadio anche a Elmas sui terreni di proprietà rossoblù.

La nuova società ha dimostrato di voler tagliare i ponti con il passato e vuole far valere le grandi potenzialità del club sardo e alla grande tifoseria, investire per garantirsi non sol un profitto sportivo, ma anche essere modello per gli altri stadi italiani.