Cagliari 1-3 Roma, le PAGELLE dei rossoblù: notte fonda al “Sant’Elia”, gli applausi solo per l’ex Nainggolan

E’ terminato da qualche istante il “big match” del “Sant’Elia” tra i rossoblù e la vice capolista del nostro campionato. Fischio finale seguito dai fischi e la contestazione dei “poco meno dei 5000” sconsolati supporters rossoblù presenti sugli spalti dell’impianto cagliaritano e con gli ospiti festanti con le braccia al cielo. Per la squadra di Lopez è davvero notte fonda, tre gol di Mattia Destro mandano al tappeto il Cagliari di Lopez che non accenna a una minima reazione neanche dopo il vantaggio ospite. Di seguito le valutazioni delle prestazioni dei nostri proposte dalla nostra redazione: 

AVRAMOV 5,5: Il portierone serbo poco o nulla viene impegnato nel corso del primo tempo. Non può nulla sui due gol giallorossi realizzati al termine di due azioni di contropiede finalizzate entrambe da Destro. Anche sulla terza marcatura giallorossa, ancora con Destro, pare non avere responsabilità. Il tre gol sul groppone però pesano tanto…
PISANO 5,: Il terzino selargino gioca un buon primo tempo con buona fase difensiva e qualche sortita interessante in avanti.
OIKONOMOU 5,5: Con Rossettini out per squalifica, a sorpresa ecco il centrale greco a far coppia con Astori al centro della difesa rossoblù. E’ esordio ufficiale nel nostro campionato per il difensore ellenico nazionale Under 21. Si disimpegna bene, buon esordio dal punto di vista personale per lui. Ma come tutta la squadra cala col passare del tempo. 
ASTORI 5: Il centrale gioca una gara attenta, grande il duello con Mattia Destro. Vinto dal punto di vista personale, ma i contropiedi giallorossi sono stati devastanti.
AVELAR 5: Il brasiliano è nel vivo del gioco rossoblù, fatto di pressing e circolazione palla. Purtroppo nel primo tempo poche le azioni pericolose dalle parti di De Sanctis. Dopo il vantaggio giallorosso lui come tutta la squadra pian piano si spegne. Persa la marcatura su Destro in occasione del terzo gol dell’attaccante giallorosso.
DESSENA 6: Assente Vecino per infortunio (l’ex Fiorentina è stato nelle ultime giornate uno dei più in forma nel gruppo di Lopez), tocca al “jolly” della rosa cagliaritana far compagnia a capitan Conti e Ekdal al centro del campo. Non demerita nel primo tempo, gioca con aggressività. Poi sempre uno dei più “combattivi” nel corso di tutto il match.
CONTI 5,5: Il capitano è come sempre il regista imprescindibile delle manovre della “macchina” Casteddu. Oggi troppo poche, le manovre d’attacco…
EKDAL 6: Lo svedese come tutta la squadra gioca una gara attenta fatta di pressing e aggressività sugli avversari. Lascia il campo dopo pochi minuti dal fischio d’inizio del secondo tempo per infortunio.
(dal 50′) ERIKSSON: s.v.
COSSU 5,5: Il folletto rossoblù parte titolare nella posizione di suggeritore degli avanti rossoblù. E’ vivace nel primo tempo ma mai veramente “efficace” in avanti.
(dal 67′) IBRAIMI: s.v.
PINILLA 5,5: Il cileno partecipa al pressing a tutto campo della squadra cagliaritana messo in atto dal primo minuto di gioco. Aggressivo sul portatore palla giallorosso di turno, non riesce però ad impensierire il portiere ospite. Firma l’inutile gol della bandiera dal dischetto nel finale di gara. 
NENE’ 5,5: Bella punizione del brasiliano al 23′ del primo tempo, la palla va fuori di poco sul palo sinistro della porta difesa da De Sanctis. Poi? Nient’altro.
(dal 56′) IBARBO 5: Il colombiano anche stavolta ocme la settima scorsa entra in corso di match ma non si vede. 

LOPEZ 4,5: “Motivazioni che contro squadre come la Roma arrivano da sole”, le parole del mister alla vigilia della sfida contro i giallorossi. Il Cagliari scende in campo e approccia bene la gara. Pressing e aggressività fin dalla linea difensiva degli avversari in fase di impostazione, anche se mai si è pericolosi dalle parti del portiere giallorosso. Le mazzate arrivano dai contropiedi, finalizzati dal match-winner e mattatore odierno Mattia Destro con la preziosa partecipazione del grande ex del match, il Ninja Radja Nainggolan (il Sant’Elia applaude il belga nel momento della sua uscita dal campo). Il Casteddu non c’è, dopo il vantaggio la squadra rossoblù è andata via via spegnandosi. Fermi a 32 punti la salvezza è ancora tutta da conquistare, bene sottolinearlo. Il malcontento dei tifosi intanto con i cori si riversa sul quasi ufficialmente presidente del Leeds United, Massimo Cellino…