Leeds: ancora una sconfitta, ma Cellino salva McDermott. Per ora…

Come riportato nella giornata di ieri, Massimo Cellino è ufficialmente diventato presidente del Leeds United grazie all’acquisizione del 75% delle quote societarie da parte della Eleonora Sport Ltd. Se da un parte per l’attuale patron rossoblù c’è grande soddisfazione dopo la vittoria dell’appello presentato alla Football League che gli ha aperto le porte del club, dall’altra non può dirsi altrettanto per i risultati conseguiti sul campo. 

Nelle ultime settimane, infatti, gli Whites hanno collezionato una sconfitta dopo l’altra, non ultima quella rimediata ieri sera sul campo del Watford, il club presieduto dal patron dell’Udinese, Giampaolo Pozzo e sino poco tempo fa guidata dall’indimenticato ex rossoblù Gianfranco Zola. Il netto 3-0 subito nel confronto con gli Hornets ha fatto sprofondare il Leeds al sedicesimo posto della classifica di Championship, un risultato abbastanza deludente per una squadra partita con l’obiettivo dei playoff e considerato il monte ingaggi investito dalla precedente proprietà. 

Una situazione che ha messo al centro del mirino l’attuale tecnico Brian McDermott, già al centro delle critiche di Cellino per il suo operato dopo che lo stesso presidente aveva provato ad esonerarlo come primo atto del suo arrivo nello Yorkshire. Tuttavia, per il momento la panchina dell’allenatore inglese sembra ancora essere salda, dato che lo stesso Cellino ha pubblicamente dichiarato di volergli concedere l’opportunità di dimostrare il suo valore.

La sensazione è che comunque l’esperienza di McDermott sulla panchina del Leeds sia destinata a terminare, salvo sorprese, al termine di questa stagione per lasciare il posto a un nuovo tecnico, verosimilmente italiano: tra i nomi più gettonati in questi ultimi giorni vi sono infatti quello dello stesso Zola e dell’altro ex rossoblù Gianluca Festa.