2014
Cagliari, oggi Silvestrone apre le trattative? E Farris solleva dubbi…
Potrebbe essere una giornata ricca di novità quella che si è aperta oggi, perché il manager Luca Silvestrone, punto di riferimento del gruppo interessato alla costruzione del nuovo Sant’Elia e all’acquisto del Cagliari, potrebbe ricevere oggi il mandato di aprire ufficialmente le trattative con il patron Massimo Cellino. Come evidenziato da “La Nuova Sardegna”, ieri sera c’è stata una riunione del gruppo statunitense.
Cresce, dunque, l’attesa, mentre nel frattempo emergono nuovi dettagli sul nuovo impianto: il progetto depositato è definitivo, ma potrebbero esserci delle modifiche, se il Comune vorrà apportarne. Il progetto per ora prevede anche la costruzione di una discoteca, di un albergo con vista sul mare, di un ristorante panoramico e di un centro congressi: quattro elementi che testimoniano la volontà di rendere lo stadio accessibile tutti i giorni dell’anno. Non ci sarà la pista d’atletica, così da permettere ai tifosi di essere più vicini al terreno di gioco. All’esterno sono previsti tre laghetti, che rientrano nel piano di fitodepurazione delle acque e che saranno fiore all’occhiello dell’area verde intorno allo stadio.
Non mancano, però, le polemiche, come quelle sollevate dal capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, Giuseppe Farris, che ha sollevato alcuni dubbi visti gli esiti delle precedenti iniziative di Silvestrone, come il progetto del nuovo stadio a Sulmona, oltre a nutrirne per il mistero attorno al gruppo USA. «Destano perplessità le dichiarazioni secondo le quali non sarebbe ancora opportuno rivelare il nome del gruppo americano che starebbe trattando col Comune per lo stadio e con il Cagliari Calcio per l’acquisto della società», ha spiegato Farris.