Zedda: «Dan Meis porterà qualcosa di unico. Accorceremo i tempi fin da subito»

Si è appena conclusa la conferenza congiunta tra i rappresentanti della delegazione del fondo d’investimento americano e l’amministrazione comunale. Alla stampa si è presentato Massimo Zedda e l’assessore Puggioni, insieme all’interlocutore del gruppo americano Silvestrone e l’architetto americano Dan Meis.

Ecco le parole del sindaco di Cagliari, che ha subito messo al centro della conferenza l’opera che farà da casa al Cagliari del futuro: «E’ stato un altro incontro che segue a quelli precedenti. Il Dott. Silvestrone aveva dato disponibilità a portare i rappresentanti del fondo americano. Oggi abbiamo qui Dan Meis, una star mondiale dell’architettura sportiva. L’architetto ha voluto visitare lo stadio Sant’Elia per avere la percezione del contesto. E’ rimasto stupito dalla cornice naturale, vuole integrare qualcosa che vi si inserisca naturalmente e Meis desidera avere uno sguardo d’insieme per realizzare qualcosa di unico per la città. Dalla parte delle istituzioni c’è il massimo supporto al progetto e anche all’accorciamento per quanto possibile dei tempi. Dal progetto si avvierà un iter burocratico che sfocerà in una conferenza di servizi, visto che gli enti interessati sono diversi. E’ un’occasione anche superiore alle nostre aspettative. Dan Meis è un nome importantissimo, non realizzerà un semplice stadio ma un oggetto architettonico importante e in grado di caratterizzare la città».

Dal nostro inviato al Palazzo Civico, Sergio Cadeddu.