2014
Juventus 3-0 Cagliari, le PAGELLE dei rossoblù: allo “Stadium”in mostra Silvestri, Pinilla non pervenuto
Fischio finale allo “Juventus Stadium” di Torino, la stagione 2013-2014 per bianconeri e rossoblù va in archivio. JuventuS-Cagliari termina con la festa scudetto dei campioni d’italia e poco, davvero poco Casteddu. 3-0 il risultato finale con le reti di Pirlo (magistrale calcio di punizione, alla sua maniera), Llorente e Marchisio. Di seguito le valutazioni delle ultime prestazioni stagionali dei nostri proposte dalla nostra redazione:
SILVESTRI 6,5: Ancora una prestazione convincente per il giovane portiere rossoblù oggi in campo dal 1′ vista l’assenza di Avramov compito da un attacco influenzale. Sul groppone 3 gol subiti ma sarebbero potuti essere molti di più senza le sue parate. Grandissimo l’intervento in volo compiuto su stafilata dalla distanza di Asamoah. Non è l’unico, il portiere può essere considerata una certezza per il futuro.
PERICO 5,5: Sbavatura pericolosa in avvio per l’esterno, poi una gara così così al cospetto dell’armata bianconera.
ROSSETTINI 5,5: Allo “Stadium” il reparto difensivo rossoblù pare poco concentrato e privo dell’aggressività che si richiede per affrontare una squadra del calibro di quella juventina.
ASTORI 5,5: Il centrale, reduce dalla mancata convocazione in azzurro, risulta incerto nelle prime fasi della partita. Pare molto distratto, sarà stata la sua ultima partita con la maglia del Cagliari?
(dal 45′) BASTRINI s.v.: A risultato già compromesso pesantemente, è esordio ufficiale in A con la maglia del Cagliari per il centrale ex Novara (squadra che ne detiene ancora il cartellino essendo giunto in Sardegna con la formula del prestito).
AVELAR 6: Il laterale brasiliano ci mette impegno e prova a costruire oltre che a contenere.
TABANELLI 5,5: Dopo il buon esordio della settimana scorsa, il centrocampista ex Cesena oggi non brilla. Disattento e poco convinto in diverse circostanze, certo gli avversari odierni non erano di certo dei più “agevoli”…
CONTI 6: Il capitano svolge il suo solito prezioso ruolo di direttore d’orchestra in mezzo al campo. Oggi lavoro più impegnativo vista la qualita e il potere dell’avversario.
DESSENA 5,5: Il centrocampista sfiora il gol al 22′, tiro a colpo sicuro ma Buffon compie il miracolo. Viene superato in modo troppo leggero da Marchisio nell’occasioe del terzo gol juventino realizzato dallo stesso mediano azzurro.
COSSU 6: Il traquartista cagliaritano è una delle poche fonti di luce del Cagliari odierno. Gioca praticamente a tutto campo cercando di dettare i passaggi a smarcare i compagni dell’attacco.
(dal 65′) IBRAIMI s.v.: Dal momento del suo ingresso in campo prova a dare il suo contributo per cercare di rendere meno amaro il pomeriggio allo “Stadium”. Missione fallita.
PINILLA 5: Pomeriggio da dimenticare per l’attaccante cileno. Nel primo tempo non si vedere praticamente mai. Meglio nel secondo, ma non riesce ad incidere.
IBARBO 6: Il colombiano è l’uomo più pericoloso tra i rossoblù. Al 4′ se ne va con un’accelerazione delle sue e impegna severamente Buffon. Col passare dei minuti però si spegne e la sua prestazione si livella alla mediocrità espressa quest’oggi dal collettivo isolano.
(dal 40′) LOI s.v.: Pochi minuti in campo
PULGA 6: Il tecnico ha il merito di aver condotto la squadra al porto della salvezza matematica dal momento del suo ritorno coinciso con l’esonero di Lopez. Alla vigilia della gara odierna aveva definito la sfida ai campioni d’Italia “proibitiva”, proibitiva si è rivelata. A renderla tale è stato però l’atteggiamento “vacanziero” del Casteddu che non è riuscito a mantere l’imbattibilità allo “Juventus Stadium”.