Vlada Avramov – i pagelloni di CagliariNews24

In una stagione che ha visto ben quattro portieri alternarsi fra i pali del Cagliari c’è un numero uno (anzi, tecnicamente numero 25) che alla tenera età di 35 anni ha avuto finalmente la possibilità di dimostrare tutto il suo valore.
Vlada Avramov, che da quando è arrivato in Italia aveva conosciuto il ruolo di titolare solo in Serie B, è stato chiamato a sostituire Agazzi in un momento difficile del campionato rossoblù e ha saputo sfoderare un rendimento costante e sicuro.

Restano ancora negli occhi dei tifosi alcune parate del portiere serbo, in particolare la sua prestazione all’Olimpico contro una lanciatissima Roma è l’immagine di una rivincita nei confronti della sorte. Innamorato di Cagliari e del Cagliari, Avramov quest’anno ha dato dimostrazione della sua tecnica e di un fisico che non si fa influenzare dalla carta d’identità: se non fosse per l’anagrafe sarebbe lui probabilmente la sorpresa più positiva della stagione dei sardi.

All’orizzonte si profila il giovane talento di Silvestri, ma la presenza del portierone di Novi Sad in rosa consente di avere le spalle coperte e fa ben sperare anche per quanto riguarda consigli e lezioni che l’esperto può dare in allenamento al rampante. Nota di merito extracalcistica: proprio in questi giorni Avramov ha tolto i guantoni e impugnato gli arnesi da lavoro per dare una mano concreta alle popolazioni della sua Serbia colpite dal dramma dell’inondazione, confermando il suo spessore umano prima ancora che sportivo. Ad accrescere il valore del giocatore agli occhi del popolo rossoblù, poi, le parole con cui ha sempre manifestato attaccamento nei confronti del club, della gente e della città. Non per nulla proprio ai nostri microfoni qualche tempo fa aveva dichiarato di essere pronto a diventare allenatore dei portieri cagliaritani, una volta appesi al chiodo i guantoni, per continuare a vivere nella terra che lo ha conquistato.

VOTO: 7+