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Il 2016 del Cagliari mese per mese: dicembre
Ripercorriamo il 2016 del Cagliari. Ecco il mese di dicembre a tinte rossoblù
È Massimo Rastelli l’uomo copertina di dicembre. Freschi di eliminazione dalla Coppa Italia, i rossoblù sfiorano l’impresa a Pescara. Partita chiusa quella contro gli abruzzesi, sbloccata da una prodezza di Borriello. Poi il rosso sventolato a Di Gennaro, espulso già sul finire del primo tempo, riequilibra le sorti dell’incontro. I sardi tengono botta, ma nel recupero arriva il pareggio di Caprari.
STRAPOTERE NAPOLI – Due punti persi, senza però troppi rimpianti. La testa è già alla sfida casalinga col Napoli. Al Sant’Elia è tutto esaurito, si respira l’aria delle grandi occasioni. Intimorito dallo strapotere campano, il Cagliari lascia l’iniziativa agli ospiti, che ne approfittano superando cinque volte Marco Storari. Protagonista di giornata il belga Dries Mertens, autore di tre gol. «Il divario oggi si è visto in maniera netta, dispiace perdere così ma bisogna accettare il verdetto del campo», l’analisi a fine gara di Rastelli.
A EMPOLI ALTRO KO – La panchina rossoblù scotta, la società decide tuttavia di confermare la fiducia al tecnico della promozione. A Empoli però la musica non cambia: fa tutto il georgiano Mchedlidze, che liquida la pratica sarda con una doppietta. La sconfitta brucia, forse ancor più di quella col Napoli. Inoltre Rastelli perde Melchiorri per infortunio, il secondo nel giro di pochi mesi.
CASO STORARI – La vigilia della gara col Sassuolo, l’ultimo appuntamento del 2016, non è serena. Il Cagliari ha un ampio margine sulla zona calda della classifica, preoccupano però i tanti gol subiti e un gioco non esaltante. Giulini e Capozucca corrono ai ripari: squadra in ritiro. Con gli emiliani non c’è Storari, alle prese con un attacco febbrile e possibile partente a gennaio. Il rapporto col club sarebbe infatti ai minimi storici e l’estremo difensore potrebbe lasciare la Sardegna già nel prossimo mercato.
LA RIVINCITA DI RASTELLI – Sau sblocca la gara coi neroverdi in avvio, la partita sembra in discesa. Poi il blackout: il pareggio di Adjapong e subito Pellegrini che porta avanti gli ospiti. Lo stesso centrocampista ex Roma si fa espellere per un intervento a piedi uniti su Di Gennaro. Rastelli dà la scossa: fuori capitan Dessena, dentro un altro attaccante, Marco Borriello. Il Cagliari non si rialza e subisce ancora. Alla rete di Acerbi dal dischetto risponde però Borriello, che supera Consigli con un destro potente. Poi si scatena Farias. Il brasiliano prima pareggia, poi realizza il gol del definitivo 4-3.
LE SCUSE DI DESSENA E SAU – Tre punti fondamentali per Rastelli, che ora deve fare chiarezza con Dessena e Sau, capitano e vice. Entrambi sostituiti contro il Sassuolo, hanno reagito a malo modo. Decisa la reazione della società, che richiama con un’ammenda i due giocatori più rappresentativi. A rasserenare l’ambiente arrivano le scuse dell’attaccante di Tonara, seguite qualche ora più tardi da quelle del centrocampista. Il Cagliari volta pagina e si proietta al 2017, dicembre è ormai alle spalle.