Rossoblu in prestito
Cragno: «Difficile dire no alle big, ma per crescere devo giocare»
Alessio Cragno, reduce dalla bella stagione a Benevento culminata con la conquista della Serie A, si appresta a partire con l’Under 21 per disputare l’Europeo di categoria
Giusto il tempo di festeggiare la Serie A conquistata con il suo Benevento sul prato del “Vigorito”. Ora per Alessio Cragno, portiere di proprietà del Cagliari e pronto a tornare in Sardegna, si aprono le porte dell’Europeo Under 21 in Polonia. In una selezione ricca di talenti, anche il reparto portieri è di alto livello ed il titolare degli azzurrini di Di Biagio sarà il milanista Donnarumma, ma per il classe ’94 nulla è scontato: «E’ solo uno stimolo, sarà Di Biagio a scegliere. Siamo un gruppo di grande talento, ma la nostra forza è l’unione che si è creata: siamo amici fuori dal campo», ha spiegato Cragno a La Gazzetta dello Sport. Dalla Nazionale Under 21 a quella maggiore, a volte, il passo può essere breve: «La Nazionale è il massimo e già partecipare agli stage rappresenta un segnale importante. Ero in lizza anche per la convocazione prima dell’infortunio». La stagione appena conclusa con la maglia del Benevento dall’estremo difensore non è passata inosservata agli occhi di parecchie grandi società, su tutte il Napoli. Attualmente il Benevento gode del diritto di riscatto del suo cartellino, con i rossoblù che con tutta probabilità sfrutteranno l’opzione di contro riscatto. Tuttavia, nonostante le sirene delle grandi, Cragno non sembra intenzionato a fare il passo più lungo della gamba: «Alle big è difficile dire no, ma nel mio ruolo serve continuità. Per crescere e migliorare ho bisogno di giocare».