2014
Figc, domani l’elezione: altri tre club di A con Tavecchio
Arriva il giorno decisivo per l’elezione del nuovo presidente della Figc, e non mancano ancora i colpi di scena in una corsa che, dal caos prodotto dalla disfatta della Nazionale al mondiale brasiliano sino a oggi, non ha risparmiato spallate, gaffes e polemiche.
Negli ultimi giorni era stata infatti paventata l’ipotesi di un ritiro da parte dei due candidati, Carlo Tavecchio e Demetrio Albertini, per fare largo a un commissario in grado di operare quelle riforme necessarie per il calcio italiano con un sostegno condiviso da parte delle singole leghe e dagli altri soggetti interessati, tra cui l’Assocalciatori.
Alla fine però, nessuno dei due candidati a fatto il passo indietro necessario a cambiare le carte in tavola e così le strategie dei club sono state inevitabilmente riviste. E’ notizia di oggi, infatti, che il Cesena «constatata l’indisponibilità da parte di Demetrio Albertini e Carlo Tavecchio a procedere al ritiro delle candidature per concorrere alla carica della Presidenza Federale, procederà a votare seguendo la decisione presa a larga maggioranza nell’ultima Assemblea di Lega Serie A».
Una decisione maturata dopo che il club romagnolo aveva firmato il documento, ispirato da Juve e Roma e sottoscritto a nche dal Cagliari, per chiedere ai due candidati di fare un passo indietro. Dopo il Cesena, e prima ancora l’Atalanta, anche il Verona conferma il suo appoggio a Tavecchio. All’Ansa, il club scaligero ha dichiarato che «La nostra posizione è conforme al voto di programma espresso nell’assemblea di Lega di serie A del 24 luglio scorso. I valori di tale programma sono fedeli ai principi da sempre espressi dalla nostra società».