Cagliari, la società agli oltre 9mila del Sant’Elia: «Grazie e scusate per le file»

Erano due anni e mezzo che al Sant’Elia non entravano più di 5mila persone: in mezzo lavori, cambiamenti e polemiche. Era prevedibile che potesse verificarsi qualche intoppo agli ingressi dello stadio sabato sera, quando quasi 10mila tifosi si sono stretti intorno al nuovo Cagliari di Zeman.
Fra botteghini e tornelli si sono sviluppate delle file di persone in attesa tanto da permettere ad alcuni l’ingresso solo dopo il fischio d’inizio (e spesso dopo il gol di Sau, arrivato “troppo presto”).

La società di Giulini con un comunicato diffuso tramite il sito ufficiale ha voluto ringraziare tutti i tifosi rossoblù intervenuti (oltre 9mila), e scusarsi per gli intoppi promettendo maggior cura del particolare in futuro.
Queste le parole del Cagliari Calcio:

“Il Cagliari Calcio vuole ringraziare i suoi tifosi per essere accorsi allo stadio tanto numerosi. Rivedere gli spalti del Sant’Elia pieni, con 9360 spettatori, è stata una grande emozione. Questa dimostrazione d’affetto da parte del pubblico e il suo caloroso abbraccio sono stati decisivi per aiutare la squadra ad ottenere una vittoria così convincente.
Siamo consapevoli che durante la serata si siano verificati alcuni disagi, in particolare nelle procedure di ingresso: ci scusiamo e faremo in modo che in futuro simili episodi non si ripetano, a cominciare dalla prima partita casalinga di campionato“.