2014
Scopriamo il Sassuolo: tra rinforzi e vecchie facce
Lo start di questa Serie A per il Cagliari di Giulini sarà al Mapei Stadium. Il primo ostacolo dei rossoblù si chiama Sassuolo, non una squadra qualunque, per due motivi che andremo a vedere insieme.
LE NOVITA’ – Il DS Giovanni Rossi, insieme allo staff del presidente Squinzi, capitanato dall’a.d.Carnevali, sono stati in grado di muoversi bene sul mercato, che si chiuderà lunedì alle 23,00 in punto. L’ultimo acquisto è stato concluso qualche ora fa: infatti alla corte di Di Francesco è in arrivo l’ormai ex portiere dell’Atalanta, Andrea Consigli. Al giovane portiere della Nazionale, vanno aggiunti senza dubbio l’acquisto dell’esterno Vrsaljko dal Genoa e Peluso dalla Juventus. Senza scordare il rinnovo del prestito di Berardi sempre dalla Juventus, che l’anno scorso ha regalato la salvezza agli emiliani a suon di gol. In questa sessione di mercato, inoltre, sono stati definiti gli acquisti di Floro Flores, Floccari e Paolo Cannavaro.
VECCHI RICORDI – Il secondo motivo per il quale non si può considerare il Sassuolo una squadra qualunque, è la presenza di tanti ex rossoblù in rosa. Si va da Biondini a Paolo Bianco, fino ad arrivare a Missiroli e Ariaudo. I primi due hanno sicuramente lasciato il segno a Cagliari: il centrocampista cesenate ha collezionato ben 181 presenze in rossoblù, ed è grazie proprio al Cagliari che riuscì ad ottenere la sua prima, ed unica, convocazione in Nazionale. Paolo Bianco vesti la maglia rossoblù per ben 93 volte, formando con Diego Lopez una coppia di centrali che a Cagliari i tifosi ricordano bene. Ariaudo lasciò Cagliari nello scorso Gennaio proprio per approdare al Sassuolo, dopo aver collezionato 73 presenze dal 2010. Mentre per Simone Missiroli Cagliari ha rappresentato una tappa rapidissima della sua carriera, con 16 presenze.