2014
Il “Pagellone” del mercato estivo 2014: 1 alla farsa Astori, 10 ai giovani
Terminato il calciomercato, è il tempo di fare le somme sulle operazioni fatte del Cagliari. Una valutazione fatta ovviamente sulla carta, perché poi sarà solamente il campo a dire chi avrà ragione. Ecco il Pagellone del calciomercato firmato CagliariNews24:
1 alla farsa Astori. Una conferenza stampa che ha illuso i tifosi, il rinnovo che allontanava ogni dubbio sulla sua partenza e invece il giorno dopo il difensore della Nazionale era già della Roma. Il Cagliari ha poi chiesto scusa, ma la delusione resta.
2 al mancato rinnovo di Avramov. Per tutta l’estate Marroccu ha cercato un terzo portiere da affiancare ai giovani Cragno e Colombi. Ok, il serbo non è un portiere “zemaniano”, che gioca al limite dell’area e utilizza i piedi, ma poteva sicuramente fare comodo per far crescere i due giovani estremi difensori.
3 come i regali fatti al Leeds di Cellino. Dopo il mancato riscatti di Silvestri, l’ex presidente rossoblù si è preso dal Flamengo Adryan e Del Fabro in prestito con diritto di riscatto. Maledetto United!
4 al mancato riscatto di Vecino. L’uruguayano aveva fatto intravedere ottime cose nel campionato dello scorso anno e per caratteristiche poteva essere molto utile a Zeman. Alla fine la Fiorentina l’ha lasciato in prestito all’Empoli.
5 alla cessione di Pinilla. Il cileno aveva già deciso di terminare la sua avventura rossoblù a giugno. Forse aveva bisogno di cambiare aria, ma uno delle sue caratteristiche manca nella rosa rossoblù. E il fatto che sia andato al Genoa, e non chissà dove, lascia qualche perplessità.
6, il voto complessivo al mercato. Il lavoro della prima sessione di calciomercato di Giulini è sufficiente, tanti volti nuovi, ben quattordici acquisti, tutti giovani e inesperti. Sarà il campo a dire poi chi avrà ragione…
7 all’acquisto del Sant’Elia. Finalmente il Cagliari riparte da casa sua dopo tanti anni, finalmente a 12mila spettatori. Ecco il vero Top Player rossoblù!
8 ai rinnovi. Conti, Cossu prima, Sau, Ibarbo e Avelar dopo. Aspettando Dessena, tante conferme importanti.
9 al progetto Zeman. Un progetto rischioso, questo sì, ma allo stesso tempo affascinante. Al momento si sono visti solo sprazzi del bel gioco tipico delle formazioni del boemo, ma con un po’ di pazienza i tifosi si potranno divertire.
10 alla voglia di ripartire dai giovani. Dopo la disfatta in Brasile della Nazionale, hanno tutti detto che la Serie A doveva ripartire dai giovani. Il Cagliari ha avuto il coraggio di farlo e noi possiamo solo sperare che questo darà i suoi frutti.